Calciomercato.com

  • Getty Images
    CM STADIO: Fiorentina-Palermo 4-3

    CM STADIO: Fiorentina-Palermo 4-3

    • Luca Cellini
    Pioggia di reti e altalena di emozioni al "Franchi" per un incontro che soprattutto intorno all'ora di gioco vive un autentico spettacolo fatto di gol, chance da rete e capovolgimenti di fronte. La Fiorentina domina il primo tempo imponendo ritmi e gioco fin dal fischio di inizio, in un crescendo rossiniano di azione da rete che viene poco concretizzato visto che sul tabellino rimane solo il gol di Manuel Pasqual, capitano tornato titolare dopo oltre due mesi, che con un sinistro chirurgico da fuori area brucia le mani di Sorrentino (20'). Prima e dopo la formazione gigliata centra due legni, segna un'altra rete, annullata per giusto fuorigioco fischiato a Mario Gomez, e reclama per un atterramento che dai replay appare netto nei confronti di David Pizarro. Proprio quest'ultimo è il cuore pulsante del gioco gigliato, innescando spesso Mati Fernandez e Borja Valero, che si "mangiano" i dirimpettai Rigoni e Maresca. Al 24' il pallonetto dell'ex Villarreal centra la traversa, e sulla ribattuta Mario Gomez è in controtempo, mentre al 42' è Pizarro a prendere il palo, dopo un assist di Mati Fernandez, e sul proseguimento dell’azione c'è l'atterramento in area proprio del regista viola. Il Palermo? Perso nel riscaldamento Dybala evidentemente subisce il contraccolpo psicologico e il solo Belotti viene poco assecondato sia da Vasquez, che dagli esterni che sono bloccati ripetutamente da Tomovic ed Alonso, e quando Munoz mette la palla in porta (42') lo fa in posizione di offside. La Fiorentina riprende nella ripresa da dove aveva lasciato, e raddoppia già al 51' con Basanta dopo un'uscita errata di Sorrentino che frana su Mario Gomez. E' ancora Borja Valero il faro assoluto fra le maglie viola, tanto che Iachini decide di sacrificare sulla linea mediana Maresca per inserire Quaison e disporsi a tre punte in attacco. E proprio il neo entrato riapre i giochi prima i giochi al 59' su assist di Belotti e poi su un malinteso Alonso-Tatarusanu, con il primo che si addormenta e il secondo che non esce, pareggia: 2-2. Finita? Macchè, passano 4' e su cross di Pasqual, Cuadrado anticipa tutti sul primo palo: 3-2. Il poker lo serve Joaquin al 74' con un destro a giro che si va a infilare sotto la traversa. Molto dubbio il rigore fischiato da Mazzoleni, insufficiente complessivamente, per atterramento di Basanta su Belotti, con quest'ultimo che spiazza Tatarusanu per il 4-3. I rosanero però non hanno più la forza per il forcing finale e la Fiorentina può così portare a casa i tre punti.

    FIORENTINA

    Il difensore della Fiorentina, Josè Maria Basanta: "Sono felice per il gol ma soprattutto sono felicissimo per la vittoria. Nel primo tempo abbiamo fatto una buonissima prestazione, nella ripresa avevamo iniziato bene poi purtroppo abbiamo commesso due errori e da essere in vantaggio di due gol ci hanno pareggiato. Per fortuna abbiamo avuto il carattere per cercare di vincere la gara, portando a casa tre punti importanti. Sono felice per la prestazione di noi difensori, non eravamo abituati a giocare insieme e ce la siamo cavata. Peccato per alcuni cali di tensione, comunque la cosa importante rimane la vittoria. Sappiamo che abbiamo tanti margini di miglioramento ma adesso conta prima di tutto risalire la classifica".

    PALERMO

    L'attaccante del Palermo, Andrea Belotti: "C'è rammarico nella sconfitta di oggi per non aver portato a casa neanche un punto. Se guardiamo la prestazione complessiva nella prima frazione abbiamo giocato molto bassi e siamo ripartiti solo due-tre volte, non mettendo praticamente mai in difficoltà la Fiorentina. Nel secondo tempo, forse anche il cambio di modulo, ci siamo spinti un po' più in avanti ed eravamo riusciti a riprendere una partita che sembrava essersi messa molto male. Purtroppo dopo il 2-2 abbiamo preso subito il terzo ed il quarto gol. Onore comunque alla Fiorentina perché è una grandissima squadra".
     

    Altre Notizie