CM STADIO: Fiorentina-Palermo 0-0, parla Bernardeschi
David Fabbri
Scialbo pareggio a reti inviolate al "Franchi" di Firenze tra Fiorentina e Palermo, che nonostante tutto regala ai viola la matematica qualificazione all'Europa League e al Palermo un punto importante in chiave salvezza. Parte abbastanza bene la squadra di Sousa, con quest'ultimo che per l'occasione schiera Pasqual titolare per la sua ultima partita con la casacca gigliata al "Franchi". Nei primi venti minuti ha una buona occasione Kalinic davanti alla porta, ma la sua conclusione è debole e Sorrentino para senza affanni, e anche Zarate, che da buona posizione prova un bel diagonale sul secondo palo mancando di poco il bersaglio. Nel secondo tempo l'occasione più ghiotta capita a Kalinic, il quale approfitta di un errore in area di Rispoli per calciare di prima intenzione centrando però in pieno il palo. Succede poi ben poco da entrambe le parti, con la Fiorentina che non riesce per niente ad incidere e il Palermo che si limita ad ostacolare il gioco dei viola. Nemmeno gli ingressi di Mati Fernandez e Alonso per i padroni di casa e di Quaison e Jajalo per gli ospiti si rivelano utili per sbloccare il risultato, che resta invariato fino al fischio finale. Le uniche emozioni le regala il pubblico viola a fine gara nel momento del saluto ad un emozionatissimo capitan Manuel Pasqual con tanto di standing ovation, cori e applausi scroscianti. FIORENTINA
L'attaccante della Fiorentina, Federico Bernardeschi: "Mi sono sempre trovato bene in campo con i miei compagni, e Pasqual merita rispetto perché è stato un grande capitano e va ringraziato per tutto quello che va fatto. Il nostro tecnico Sousa è una certezza, e io sono concentrato e determinato per i prossimi Europei".
PALERMO
Il difensore del Palermo, Andrea Rispoli: "Senza dubbio è fondamentale avere continuità di risultati. Sapevamo che qui a Firenze sarebbe stato difficile e abbiamo strappato un buon punto. Adesso siamo padroni del nostro destino e dipenderà tutto da quello che faremo domenica senza pensare alle altre squadre".