Più che una partita, un film dal finale splendido per la Fiorentina e i suoi tifosi. Dopo un dominio a centrocampo per larghissima parte della prima frazione, e le prime incursioni pericolose di Tevez prima al 17', destro debole, e poi al 25', conclusione a lato dopo azione travolgente di Pogba, la Juventus sembra 'ammazzare' l'incontro fra il 36' e il 40'. Prima l'Apache conquista e realizza un rigore, subendo un fallo in area di Gonzalo Rodriguez, e spiazzando Neto (l'ex City pero' provoca i tifosi viola imitando nell'esultanza Batigol), e poi Pogba sfrutta un disimpegno difensivo errato di Cuadrado, con Neto che non gli chiama la palla in uscita dalla porta, e realizza il 2-0. Nel frattempo la Fiorentina ha sostituito Ambrosini, fra i migliori della prima parte della prima frazione, con Mati Fernandez, dimostratosi ancora una volta troppo molle per la serie A. Per capire la mancanza di pericolosità viola nei 45' iniziali da segnalare che le uniche conclusioni verso la porta di Buffon sono di Roncaglia, non certo un bomber. Sembra pesare come un macigno l'assenza per infortunio di Mario Gomez. Marchisio fallisce il tris al 53': il centrocampista numero 8 bianconero salta Roncaglia al limite dell'area ma davanti a Neto si fa ipnotizzare. L'estremo difensore brasiliano dira' 'no' poi anche a Chiellini al 55' e a Pirlo, su punizione, al 58'. La Juve finisce qui. C'è solo la Fiorentina, poi, che inizialmente accorcia su rigore, concesso per una spallata di Asamoah su Mati Fernandez in area, e realizzato da Giusepe Rossi. Pepito successivamente tira fuori dal cilindro la magia al 76' quando con un sinistro magico angolato (ma non troppo) sorprende un dormiente Buffon, che non può che raccogliere palla in rete. Azione che deve replicare due volte, il portiere della Nazionale italiana, nel giro dei successivi quattro minuti, prima quando Joaquin ottimamente servito da Borja Valero infila il momentaneo 3-2, e poi quando Giuseppe Rossi, su assist di Cuadrado, serve il poker. Finisce 4-2 e Firenze va in delirio.

FIORENTINA

Il terzino sinistro della Fiorentina Manuel Pasqual: 'Ricordo molto bene quella sconfitta per 0-5 in casa contro la Juventus, ci dispiace per come è andata a finire, però oggi ce la godiamo perchè abbiamo rimontato due gol di svantaggio e poi abbiamo vinto. Tatticamente eravamo bloccati perchè la Juventus si difendeva molto bene, ed era difficile per noi crossare viste le dimensioni di Giuseppe Rossi in mezzo all'area. Siamo stati aggressivi nella ripresa e abbiamo sfruttato in maniera cinica ogni azione. Da capitano questa vittoria mi rimarrà dentro, anche a livello societario, perchè è la prima vittoria casalinga con la Juve da quando è partita l'era Della Valle. Il mister nell'intervallo ci aveva detto di crederci fino in fondo, forse loro si sentivano la vittoria già in pugno, e alla fine abbiamo raccolto quanto volevamo, con determinazione. Dedichiamo tutto ai nostri tifosi, che meritano questa vittoria: è bello sentirli cantare e gioire'.

JUVENTUS

Il difensore centrale della Juventus, Andrea Barzagli: 'E' difficile raccontare cosa è successo in quei dieci minuti, difficile capire. Non avevamo rischiato tanto fino all'1-2. Sono stati dieci minuti strani, che proveremo ad analizzare: potevamo chiuderla sul 2-0, e invece ci ritroviamo poi a perderla in questa maniera. Una squadra come la nostra, esperta, è difficile che possa spiegarsi questa sconfitta e quel black-out. Giuseppe Rossi al Mondiale? Lo deve decidere il mister, io glielo auguro. E' un grande, si sta riprendendo, ha dimostrato anche oggi che giocatore è, merito a lui. Sto già ricevendo diversi sms da miei amici fiorentini. Ci stanno, li accetto; stavolta tocca a me prendermeli'