La Fiorentina reduce da quattro sconfitte consecutive chiude la sua domenica, comunque vada a finire il posticipo fra Napoli e Milan (in cui segretamente tiferà per la squadra rossonera), agguantando di nuovo la quinta posizione in classifica. Un piazzamento fondamentale per evitare i due turni preliminari di Europa League la prossima stagione e soprattutto per poter partecipare all'International cup, prestigioso torneo estivo che porterebbe soldi e visibilità a tutto il club viola. La resistenza del Cesena, di fatto da oggi retrocessa in serie B (anche se manca ancora la matematica condanna), dura 30', quanti ce ne vogliono ai gigliati per impensierire Agliardi due volte con Salah e con Ilicic, e poi per guadagnare un rigore per atterramento sciagurato di Mudingayi ai danni di Borja Valero. La prima rete di giornata di Ilicic, conclusione angolata alla sinistra di Agliardi, è solo la seconda su sette tentativi stagionali dal dischetto per la Fiorentina. Al 35' i viola raddoppiano: ancora Ilicic riceve palla poco fuori dal limite dell'area, stop a seguire per saltare Krajnc, e destro angolato che batte nuovamente Agliardi. Quest'ultimo si trasforma in Superman per evitare il tris su conclusioni prima di Ilicic e poi di Salah, con l'egiziano scatenato. Il 3-0 è rimandato ad inizio ripresa quando Gilardino, al 56', raccoglie un cross da destra di Kurtic e un po' fortunosamente firma il tris gigliato. Gli ospiti legittimano il buon inizio di secondo tempo con un bel colpo a giro di Rodriguez che batte al 58' un incolpevole Neto. Gli ultimi 20' di gara sono quelli che nel basket verrebbero chiamati di garbage time: molte sostituzioni, tanti sbadigli e nessuna chance per il Cesena di riaprire il match, anzi Ilicic per poco non sfiora nuovamente il suo tris personale. FIORENTINA:
L'attaccante della Fiorentina, Alberto Gilardino: "Sono felice per il nuovo gol segnato ma soprattutto per la vittoria. Ci tenevamo a tornare a vincere dopo un lungo periodo senza riuscirci, e per fortuna oltre ai tre punti è arrivato anche un bel recupero di posizioni in classifica. Vogliamo tornare in Europa l'anno prossimo ma vogliamo fare bene anche in Europa League. Pur non potendo scendere in campo so quanto fondamentale sarà già la sfida di giovedì prossimo. Credo che ci siano tutti i presupposti per fare bene, contro una grande avversaria. Siamo un grande gruppo che merita di regalarsi tante soddisfazioni. La classifica dei capocannonieri? Conosco tutti i vecchietti che adesso sono nelle prime posizioni, se avessi iniziato il campionato con la Fiorentina avrei credo potuto dire la mia per essere anch'io al vertice in quella graduatoria". CESENA
Il centrocampista del Cesena, Emmanuel Cascione: "Al di là di tutto, il primo tempo è stato molto difficile da parte nostra, perché la Fiorentina è partita bene. Nel secondo tempo se fossimo riusciti a fare il 2-0 poi per la Fiorentina sarebbe stato più difficile, perché avevano staccato un po' la spina, abbassando i ritmi, e sarebbe stato un bel momento per noi. I viola rimangono comunque una grande squadra: venire a giocare a Firenze non è facile, abbiamo fatto il possibile ma purtroppo non è bastato. Il clima nello spogliatoio a fine gara era di grande rammarico, il gruppo è sempre rimasto unito al di là delle sconfitte. Il problema è che sappiamo che adesso la strada è durissima, ma comunque noi dobbiamo lavorare, andare avanti con dignità e arrivare fino alla fine con il massimo dei nostri sforzi".
