Calciomercato.com

  • Getty Images
    CM STADIO: Fiorentina-Cagliari 1-3

    CM STADIO: Fiorentina-Cagliari 1-3

    • Luca Cellini
    E' un Cagliari che può fare Festa quello che vince meritatamente 3-1 al "Franchi" infliggendo alla Fiorentina, sempre più lontana dalla qualificazione diretta all'Europa League, la seconda sconfitta consecutiva in campionato. Tre punti che potrebbero non bastare ai sardi per salvarsi, ma che illuminano una stagione più che travagliata per Cossu e compagni e che mettono in copertina una stellina lucente: è quella del croato classe '90 Duje Cop. La Fiorentina fin da subito appare lontanissima parente di quella bella e spettacolare vista giovedì contro la Dinamo Kiev e il Cagliari non solo segna al 7' con Cop, ben assistito da Farias, ma sfiora anche più volte il raddoppio. Nessun robusto turnover stavolta per Montella, ma solo Gilardino al posto di Mario Gomez fra le cosiddette seconde linee. Il centrocampo sardo domina in ogni circostanza con un Ekdal sontuoso e un Joao Pedro mille polmoni. E' però Farias il giocatore immarcabile per i giocatori gigliati: prima brucia Savic e solo una deviazione di Tomovic gli nega il raddoppio, poi serve Cop che al termine di un contropiede micidiale sbaglia solo davanti a Neto. La Fiorentina vive delle iniziative di Pasqual e dei suoi cross su cui Borja Valero, Salah e poi Gilardino non trovano la porta. E così è Pizarro al 40' da fuori area a sfiorare il pareggio, con Diakitè che salva poco prima della linea di porta. Ci si aspetta da un momento all'altro la rete viola, anche in virtù degli ingressi di Vargas prima e Joaquin poi, e invece al 59' Cop in contropiede raddoppia mettendo a sedere Savic e depositando in rete. Festa decide così di coprirsi: fuori Avelar e l'autore dei due gol sardi e baricentro abbassato. Gilardino ad un quarto d'ora dalla fine trova l'1-2 su assist di Vargas. Il subentrato Mario Gomez ha la palla buona di testa a 5' dalla fine per pareggiare, ma alla fine a segnare è proprio Farias in contropiede.

    FIORENTINA

    L'esterno della Fiorentina, Manuel Pasqual: "Non abbiamo sbagliato l'approccio mentale alla gara perché il primo svantaggio è nato da una situazione abbastanza fortuita. Una squadra che come il Cagliari gioca solo in contropiede una volta sbloccato il risultato ha poi avuto vita facile. Siamo stati un po' frenetici e ci è mancata la nostra solita velocità di gioco. Ci abbiamo provato fino alla fine ed il terzo gol è nato da una difesa scoperta che era inevitabile nella ricerca del pari. C'era grande amarezza nello spogliatoio a fine partita anche per la striscia negativa di risultati. Anche nelle passate stagioni abbiamo faticato: il primo anno a gennaio, il secondo a febbraio-marzo, e il terzo adesso, ma solo rimanendo uniti e remando solo dalla stessa parte potremmo fare un grande finale di stagione".

    CAGLIARI

    L'attaccante del Cagliari, Duje Cop: "E' una vittoria importantissima quella di oggi che finalmente ci fa passare una giornata felice. Ci dispiace per quanto è accaduto in passato ma il neo mister ci aveva detto di voler vedere uomini veri e credo che stasera lo abbiamo accontentato. Lotteremo fino alla fine e proveremo a salvarci. Siamo un grande gruppo, unito, adesso vogliamo il nostro pubblico ancora più al nostro fianco. I gol? Senza il supporto della squadra non sarei niente, sono felice per il mio approccio in serie A ma voglio rimanere umile e pensare solo alla salvezza del Cagliari".
     

    Altre Notizie