CM STADIO: Fiorentina-Cagliari 1-1
Una gara sottotono quella tra Fiorentina e Cagliari, anticipo dell'ora di pranzo della terza giornata, che trova le sue emozioni nelle ultime curve: i viola passano in vantaggio con Borja Valero ma Pinilla pareggia per i suoi a poco più di un minuto dalla fine. Finale rovente, con i viola che chiedono un rigore per fallo su Giusepe Rossi e Pizarro che viene espulso. E' la Fiorentina, padrona di casa, a fare la partita, con un gioco fatto di possesso palla e fitta rete di passaggi, ma il tecnico del Cagliari Lopez è bravo ad imbrigliare l'avversario, costruendo un centrocampo fatto di muscoli, con Cossu che non dà punti di riferimento, e affidandosi alla velocità offensiva della coppia Ibarbo-Sau per i contropiedi. Senza Pizarro, in panchina, la manovra viene affidata ad Ambrosini, che però non ha lo smalto di un tempo, e così le uniche conclusioni degne di nota della squadra di Montella nei primi 45' sono di Aquilani (19'), il più frizzante dei suoi, e Giuseppe Rossi (35'), con palla che però finisce sempre a lato. La chance migliore però ce l'hanno i sardi al 43', quando Astori ad un passo dalla linea di porta colpisce di testa, dopo un calcio d'angolo, mandando il pallone di non molto sopra la traversa. La Fiorentina, che già nel primo tempo aveva dovuto rinunciare a Cuadrado (contusione alla clavicola destra), perde per infortunio anche Mario Gomez al 49': il numero 33 viola rimane a terra dopo aver fallito una ghiotta occasione, mentre Agazzi era stato molto bravo al 58' su una velenosa punizione di 'Pepito'. Ci pensa invece la traversa a salvare il Cagliari al 69' quando una deviazione di Rossettini nella propria porta, su cross di Pasqual, per poco non beffa la formazione di Lopez. Quando quest'ultimo azzarda, inserendo la terza punta, Pinilla, viene punito: è Borja Valero (73'), rapace di testa, su una spizzata di Giuseppe Rossi, a battere imparabilmente Agazzi. Sembra fatta per la Fiorentina ma a 90 secondi dalla fine arriva la rete del pareggio di Pinilla. Nel recupero, come detto, rosso diretto a Pizarro per proteste.
FIORENTINA
Il difensore della Fiorentina, Manuel Pasqual: 'Era leggermente rischioso scendere in campo nelle mie condizioni, ma alla fine non c'è stato nessun trauma cranico. Mi si è aperta una ferita sulla fronte, mi sono stati applicati parecchi punti, ma in maniera tale che se anche ne fosse saltato uno non rischiavano tutti gli altri. Il medico che mi aveva sistemato la ferita mi aveva dato ampie garanzie, quindi sono sceso in campo sereno, e poi con l'adrenalina passa tutto. Pizarro? Ho visto che è stato ammonito dopo la mancata concessione di un calcio di rigore per fallo su Giuseppe Rossi, dopo aver fatto quaranta metri di campo per protestare contro l'arbitro. Lo stesso direttore di gara a fine partita mi ha detto che l'espulsione è stata determinata da una spinta sempre di Pizarro nei suoi confronti. Probabilmente il mio compagno di squadra ha perso la brocca perché si era accorto che il difensore che ha atterrato in area Rossi non ha neanche toccato la palla. Dispiace, perchè chi era vicino all'azione ha visto che c'erano tutti i presupposti per fischiarci il rigore a favore. Vengono aggiunti sempre più arbitri e si continuano a non vedere certe cose'.
CAGLIARI
Il centrocampista del Cagliari, Radja Nainggolan: 'La compattezza di squadra ha fatto la differenza oggi, e poi abbiamo disputato un'ottima partita difensiva, concedendo poco alla Fiorentina. Se avessimo sfruttato alcuni contropiede potevamo anche vincere. Rispetto alla gara col Milan abbiamo sbagliato meno, e siamo scesi in campo con la giusta mentalità. Abbiamo provato due moduli questa settimana, potevamo cambiare prima, durante o dopo la gara. Qualsiasi giocatore che è entrato in campo sapeva quello che serviva alla squadra. Questo pareggio a Firenze ci dà tanto a livello morale perchè abbiamo dimostrato oggi di giocarcela meglio di altre volte. Adesso abbiamo due partite in cui dobbiamo prendere più punti possibili. Il finale di gara? Secondo me il rigore non c'era perchè la palla si è spostata in avanti. Giochiamo a pallone, certi contrasti in area io li definisco normali'.