Pesante sconfitta casalinga per l'Empoli, che cade in casa con l'Udinese e complica in maniera vistosa la propria corsa salvezza. I friulani non giocano una partita brillantissima ma passano 2-1 grazie alla puntuale rete del grande ex Totò Di Natale e ad un gol fortunoso di Widmer che stende moralmente gli azzurri, a secco di vittorie da ben otto gare. Le scorie di Coppa Italia si fanno sentire e al "Castellani" esce una partita bruttina, disordinata, con numerosi errori da ambo le parti. Nell'Empoli fa il suo esordio in campionato Ricky Saponara che giostra da trequartista alle spalle della coppia Pucciarelli-Mchedlidze, con i senatori Tavano e Maccarone ancora relegati in panchina da Sarri. Proprio Saponara sembra il più in palla tra i toscani e, in avvio di gara, l'ex milanista va vicino alla rete al 16' svirgolando da buona posizione un assist al bacio di Croce. Al 19' passa l'Udinese: cross dalla destra di Allan per Di Natale che, dimenticato in area di rigore dalla distratta retroguardia azzurra, non deve neppure saltare per depositare in rete di testa superando il portiere empolese Sepe. Il bomber campano, dopo la doppietta dell'andata, stavolta non esulta per rispetto della squadra che lo lanciò nel grande calcio. Al 36' l'episodio che provoca l'ira della squadra friulana: Pucciarelli si libera in area e mette in mezzo per Mchedlidze, il cross è intercettato (probabilmente di spalla) dal difensore brasiliano Danilo ma l'arbitro Ghersini vede un tocco di mano e assegna il penalty. Sul dischetto va Saponara che spiazza Karnezis e trova un gol che all'Empoli mancava al "Castellani" da qualcosa come 433 minuti. Al 43' Pucciarelli potrebbe trovare il raddoppio liberandosi con un dribbling in area ma il portiere ospite respinge la sua conclusione di destro. L'inizio del secondo tempo rappresenta il momento migliore dell'Empoli che, seppur in modo disordinato, mette alle corde la formazione di Stramaccioni che fatica a ripartire e ad arginare la veemenza dei toscani. Eppure, come spesso succede, all'improvviso arriva la doccia gelata per gli azzurri. Al 60' lo svizzero Widmer effettua un cross dalla destra che intende servire Thereau a centro area. La parabola s'impenna e si trasforma in un incredibile traiettoria che incoccia il palo interno e entra in rete beffando Sepe. Il gol fortunoso e rocambolesco dell'Udinese stende moralmente l'Empoli che non riesce a reagire neppure quando inserisce dalla panchina Verdi e Maccarone e resta in superiorità numerica per l'espulsione di Kone al 74' per un fallaccio su Valdifiori. L'Udinese rialza la testa in classifica e complica terribilmente le cose per la truppa di Maurizio Sarri.             
EMPOLI

Il centrocampista dell'Empoli, Mirko Valdifiori: "Stasera ci tenevamo tantissimo a fare bene e a muovere la classifica. Purtroppo non siamo stati fortunati e abbiamo subito una battuta d'arresto pesante contro un'Udinese che ha fatto due gol con un tiro e mezzo in tutta la partita. Non ci dobbiamo abbattere ma analizzare i nostri errori per ripartire con la serenità di sempre. Prima o poi gli episodi premieranno anche noi". 

UDINESE

Il difensore dell'Udinese, Thomas Heurtaux: "Grande reazione caratteriale dopo l'amarezza dell'eliminazione in Coppa Italia. Adesso dobbiamo restare con i piedi per terra e continuare su questa strada con realismo, senza pensare all'Europa League. E' vero che siamo stati fortunati in occasione del gol di Widmer ma, in occasione del pareggio dell'Empoli, ci siamo visti assegnare contro un rigore inesistente. Siamo stati bravi a non scomporci e a continuare a crederci".