Al "Castellani" di Empoli si sfidano due formazioni che nutrono le stesse ambizioni: salvezza senza patemi e voglia di continuare a stupire. Ne esce una gara pirotecnica, con il Chievo che, complice una ripresa super (ottimo invece il primo tempo dell'Empoli) rifila un perentorio 3-1 ai padroni di casa. Pronti via e gli azzurri passano: al 7' Croce manda al bar il diretto marcatore e si incunea in area servendo Saponara che di piatto la infila all'angolino, sbloccandola. Il Chievo però ci mette poco a riprendersi: al 9' Mpoku borseggia un pallone approfittando di un calo di tensione di Martinelli, ma grazia Skorupski calciando fuori. Al quarto d'ora ci prova Paloschi: la sua mezza rovesciata termina a lato. L'Empoli non sta a guardare ed affastella ripartenze velenose, al punto che al 17' i ragazzi di Giampaolo vanno vicini al doppio vantaggio con Croce che calcia dal limite, ma Bizzarri dice di no. Adesso gli azzurri salgono in cattedra e hanno l'unico demerito di non finalizzare l'ottimo volume di gioco offensivo: al 27' bolide di Maccarone su schema da punizione, ma Bizzarri si supera. Passa soltanto un minuto e Mario Rui la mette in mezzo forte e tesa con Pucciarelli che fa velo e costringe al miracolo l'estremo difensore clivense. Il Chievo non esce dalla gara e alla mezz'ora quasi si rimette in carreggiata, complice una quasi papera di Skorupski: imbucata di Birsa per Paloschi, sfera toccata da Barba che sibila vicino al palo, con il portiere polacco che non interviene. Al 36' Maccarone esplode una conclusione da posizione defilata e centra in pieno la traversa. Nei cinque minuti successivi l'Empoli sfiora ancora il raddoppio con Saponara (destro a lato di un nulla) e Maccarone (pescato solo davanti al portiere, la sua conclusione viene rimpallata). L'inerzia della partita sembrerebbe andare tutta dalla parte degli azzurri, ma nella seconda frazione il Chievo si trasforma e, al 10', trova il pari con il subentrato Meggiorini che gira di testa sugli sviluppi di un corner. Qui inizia il blackout azzurro: al 14' Birsa giunge indisturbato ai venti metri e lascia partire una conclusione che sentenzia per la seconda volta Skorupski. Chievo avanti, Empoli in stato confusionale, al punto che clamorosamente arriva anche il terzo gol nel giro di nove minuti: al 19' Paloschi stacca di testa su cross di Birsa e fa scendere ulteriormente la notte per Giampaolo. L'Empoli prova a scuotersi, ma l'indice di passaggi sbagliati è mostruosamente alto e completamente antitetico alla grande precisione sfoggiata nel primo tempo. Finisce così: tre punti che valgono oro per il Chievo, raccolti in casa di una diretta concorrente. Empoli troppo dottor Jekyll e mister Hyde: pessima lascia prima, Giampaolo dovrà rimboccarsi le maniche. EMPOLI
Il centrocampista dell'Empoli, Riccardo Saponara: "Si è trattato di un calo mentale. Siamo entrati in campo passivi e questo non ci ha permesso di reagire. Abbiamo visto segnare il Chievo senza riuscire a fare nulla e ci siamo ritrovati al tappeto dopo venti minuti della ripresa. Il primo tempo poteva finire anche 3-0 per noi, ma poi siamo rientrati in campo spenti. Un problema fisico? Credo che sia normale in questo momento non avere la forma migliore. Nel primo tempo abbiamo speso molto, è normale calare nella ripresa, ma è stato l'atteggiamento mentale a portarci sotto di due gol. Dobbiamo essere più cattivi perché creiamo tanto ma non riusciamo a racimolare tutto quello che produciamo in campo. Oggi ho visto due Empoli: uno più simile all'anno scorso, attivo ma poco freddo sotto porta; poi un altro decisamente più spento". CHIEVO VERONA
Il centrocampista del Chievo Verona, Valter Birsa: "Nel primo tempo eravamo poco concreti in fase di impostazione, eravamo bassi e poco equilibrati. Nel secondo tempo ci siamo messi meglio in campo e questo sicuramente ci ha dato un aiuto importante per la vittoria. Lazio e Juventus? Oggi pensiamo ancora un po' a questa partita e poi da martedì si comincia a lavorare per la prossima. Lo sappiamo che sono partite toste, ma se andiamo in campo con la stessa mentalità di oggi possiamo raccogliere qualcosa. Il gol di Paloschi? E' importante, come il mio gol e quello di Meggiorini. Per noi è importante anche se segna Bizzarri perchè dobbiamo portare punti a casa. Stavo aspettando questo gol da tanto e sono contento perchè è stato importante per la vittoria finale”.