Il Cuneo pareggia la prima partita del 2013 contro il Treviso, per 0-0. Gli uomini di Ezio Rossi concludono a reti bianche una partita parecchio scialba e priva di occasioni. Il pubblico, poco numeroso come sempre, ha letteralmente 'perso una domenica', come dicevano alcuni tifosi uscendo dallo stadio. Della partita c'è poco o nulla da dire: Cuneo poco concreto, e Treviso arroccato in difesa. Addirittura nel secondo tempo i ragazzi di Ruotolo hanno giocato con cinque difensori, a testimoniare il bisogno di punti dei veneti. Ma il Cuneo ha anche parecchio da recriminare: in tutta la partita ci sono state due occasioni pericolosi per i padroni di casa, che sono sembrati solo i lontani parenti dei biancorossi della seconda parte del girone di andata.

CUNEO

L'allenatore del Cuneo, Ezio Rossi: 'Queste partite non sono mai facili, anzi, abbiamo giocato la partita più difficile della stagione. Chiunque capisca un po' di calcio non può dire il contrario. Loro sono venuti qui a fare la partita della vita, ed era veramente difficile vincere questo match, anche perché abbiamo giocato contro una squadra che non merita di stare all'ultimo posto in classifica. Alla fine, guardando il bicchiere mezzo pieno, è arrivato un pareggio e quindi un punto che ci porta a +8 sui playout, che sono il nostro vero obiettivo'.

TREVISO

Il tecnico del Treviso, Gennaro Ruotolo: 'Il sorriso c’è sempre. Oggi i ragazzi mi sono piaciuti. Come spirito, come voglia. Si sono dimostrati una squadra. Il gioco mi è piaciuto, i primi venti minuti avremmo meritato anche qualcosa in più, ma eravamo contro una squadra che ha 23 punti in classifica. Nel primo tempo abbiamo giocato solo noi, e siamo stati bravi a metterli in difficoltà. Ho una buona squadra, e non meritiamo di stare dove stiamo, ma stiamo lavorando per risalire.  Non voglio parlare della situazione societaria, preferisco che siano i ragazzi a parlare sul campo, anche perché c'è bisogno di compattare la società e la squadra. Noi dobbiamo solo concentrarci sulle partite e sul risultato'.