Termina 0-0 lo scontro salvezza tra Como e Trapani al "Silvio Piola" di Novara. Entrambe le squadre arrivavano da due pareggi e, molto probabilmente, la paura di perdere altri punti per strada non ha aiutato lo spettacolo. La gara non riesce mai a decollare. Tutti e due gli allenatori hanno messo in campo molto bene i loro uomini ma mancano le occasioni da gol sia da una parte che dall’altra. Al 6' mister Sabatini è già costretto a fare un cambio inserendo Cassetti per l'infortunato Giosa. Nella prima mezz'ora le squadre si studiano, con il Trapani molto chiuso che prova a ripartire ma in maniera confusa. L'unico giocatore in grado di poter cambiare la partita è Coronado: il trequartista ospite ispira i compagni e tutti i palloni passano dai suoi piedi. L'occasione più nitida del primo tempo ce l'ha proprio lui al 46': buon movimento in area a smarcarsi, pallone sul destro e tiro che finisce a lato. Nella ripresa i padroni di casa sembrano più intraprendenti e provano a spingere sull'acceleratore. Le occasioni più pericolose arrivano dalla fascia sinistra dove Benedicic e Ntow, subentrato ad uno spento Jakimovski, creano qualche grattacapo alla difesa trapanese che comunque non va mai in difficoltà. Come nel primo tempo la palla gol più nitida è del Trapani, e, sempre come nella prima frazione di gara, arriva nei minuti finali. All'84' Montalto raccoglie una corta respinta della difesa comasca, entra in area e da posizione defilata calcia malamente a lato. Al 92' l'ultima azione degna di nota: crossa dal fondo di Rizzato e colpo di testa di Ciaramitaro che finisce sopra la traversa. Termina così una gara che ha regalato poche emozioni e ancor meno spettacolo.