CM STADIO: Como-Salernitana 2-1, Ganz riaccende la speranza
Jesus Rustici
Era l'ultima occasione per rimanere attaccato al treno per rimanere in Serie B ed il Como, grazie al rigore all'ultimo secondo di Ganz, non la fallisce: al “Sinigaglia” termina 2 a 1 la sfida salvezza tra i lariani a la Salernitana. Prima occasione della partita per la squadra di casa che approccia alla gara col giusto piglio: al minuto 4 batti e ribatti in area della Salernitana con conclusione a botta sicura dall'altezza del dischetto di rigore di Ebagua murata da Trevisan. Sul prosieguo dell'azione, punizione laterale di Bessa incocciata da Ghezzal che prolunga sul secondo palo dove per un soffio Ganz non riesce a deviare il pallone nella porta ormai sguarnita. Al minuto 20 gol annullato al Como per fuorigioco millimetrico di Ganz. L'attaccante di casa è lesto ad insaccare sulla ribattuta bassa di Terracciano ma è tutto vano, l'assistente Rocca ha prontamente alzato la bandierina per indicare la posizione irregolare del numero 9 lariano. Intorno alla mezz'ora di gioco, contropiede fulmineo della Salernitana e vantaggio granata: Gabbionetta brucia Casasola in velocità, crossa rasoterra al centro dell'area e Coda con un delizioso colpo di tacco va ad insaccare alle spalle di un incolpevole Scuffet. Il Como non si abbatte per lo svantaggio e al minuto 31 costruisce un'altra grande occasione: cross di Ghezzal sul secondo palo, Ganz, ostacolato regolarmente da Colombo, non riesce a spingere il pallone in rete. Meno di cinque minuti dopo, clamoroso calcio di rigore negato al Como. Sul cross di Ghezzal, Lanzaro incoccia il pallone col braccio sinistro ma l'arbitro Pasqua decide di non concedere la massima punizione. La squadra lariana continua a spingere a testa bassa e al minuto 37 arriva il meritato pareggio: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, battuto col giro giusto da Bessa, terzo tempo di Ebagua che stacca altissimo e schiaccia il pallone in rete. Registro della partita che non cambia nel secondo tempo: l'unica occasione fallita è per la squadra di casa al minuto 60. Sugli sviluppi di un calcio di punizione laterale, battuto dal solito Bessa, Casasola si trova il pallone tra i piedi ma non riesce ad insaccare la sfera per l'intervento decisivo di Pestrin che ribatte la sua conclusione. Partita che sembra indirizzata verso il pareggio quando all'ultima azione viene assegnato un calcio di rigore al Como per un ingenuo fallo di Pestrin su Ganz. Sul dischetto si presenta lo stesso numero 9 che con freddezza spiazza Terracciano e fa esplodere il "Sinigaglia" per la prima volta in questa stagione. COMO
L'allenatore del Como, Gianluca Festa: "E' una vittoria meritata. Sono molto contento per come i ragazzi hanno interpretato la gara sia dal punto di vista tattico che dell'intensità. Adesso cerchiamo di prepararci al meglio per il lavoro che ci aspetta al ritorno delle vacanze. Dobbiamo migliorare tanto dal punto di vista fisico ma i ragazzi hanno dato tutto anche oggi e finalmente siamo stati ricompensati".
L'attaccante del Como, Simone Andrea Ganz: "Io e Giulio (Ebagua, ndr) ci siamo guardati, gli ho chiesto di batterlo e lui me lo ha concesso. Come a Matera l'anno scorso ho aperto il piede e ho spiazzato il portiere. Ci voleva questa vittoria contro una rivale per la salvezza, siamo contentissimi". SALERNITANA
L'allenatore della Salernitana, Vincenzo Torrente: "Potevamo gestire meglio la palla in attacco nel finale. Abbiamo commesso un'ingenuità sul rigore. Peccato, perché il pareggio era forse il risultato giusto. Non ho ancora visto le immagini televisive ma dalla panchina il fallo sembrava netto, in ogni caso il rigore è stato fischiato ed il Como ha fatto gol. Sono tre mesi che mi chiedete se mi sento a rischio, ci incontreremo con la società e faremo entrambi le nostre valutazioni. Decideremo in settimana quando incontrarci".