CM STADIO: Como-Avellino 0-1. Festa: 'Non concretizziamo'
Jesus Rustici
Le speranze di un Como volenteroso ma impreciso si spengono tra le mani di Frattali: al "Sinigaglia" è l'Avellino ad imporsi 1-0 grazie al primo gol in serie B del ceco Nitriansky. Primo tempo equilibrato, con le squadre che si affrontano fin dall'inizio a viso aperto e senza troppi tatticismi. La prima occasione della partita giunge al 6': Castaldo, trovato da un preciso cross di Nica a due passi dalla linea di porta avversaria, manca clamorosamente l'appuntamento con il gol; il suo destro di controbalzo si spegne debolmente tra le mani di un ben posizionato Scuffet. Meno di 10 minuti dopo è il Como ad affacciarsi pericolosamente in area avversaria: Ebagua, imbeccato da un cross rasoterra di Bessa solo davanti al portiere avversario, si gira in un fazzoletto ma il suo sinistro termina di poco a lato. Risultato che si sblocca al 53' grazie a Nitriansky che gonfia la rete con un siluro direttamente da calcio di punizione. La sfera, partita dai 25 metri, supera la barriera e si va ad insaccare nell'incrocio alla sinistra di un incolpevole Scuffet. La squadra di casa accusa il colpo per qualche minuto ma poi si riversa nella metà campo avversaria alla ricerca disperata del pareggio. Al 61' è Frattali con un intervento miracoloso a salvare il risultato. Il portiere della squadra irpina si oppone d'istinto sul sinistro a botta sicura di Ebagua ben trovato dal solito Bessa. Nemmeno cinque minuti dopo, secondo miracolo di Frattali: sul destro ravvicinato di Ganz il portiere classe '85 si allunga sulla sua destra ed evita che la sfera superi la linea di porta. Assalto finale del Como che porta ad un'ultima occasione al minuto 85: Casasola sbucato sul secondo palo non riesce ad appoggiare in rete un cross di Bessa deviato in un primo momento da un colpo di testa di Casoli. COMO
L'allenatore del Como, Gianluca Festa: "La differenza tra noi e loro è stata quella punizione dal limite. Noi, quando le abbiamo, tiriamo sempre addosso al portiere. Nelle due occasioni importanti che abbiamo avuto non siamo riusciti a concretizzare. Lottiamo fino alla fine ma non riusciamo a fare gol. Se non facciamo gol, non potremo mai vincere le partite. Ghezzal non è in grandissima condizione, ma è un giocatore che sa gestire bene la palla, tutto sommato si è mosso anche abbastanza bene. La classifica si commenta da sola purtroppo".
AVELLINO
L'allenatore dell'Avellino, Attilio Tesser: "Sono soddisfatto, sono punti importanti per noi che in trasferta ultimamente non stavamo facendo molto bene. Partita difficile, il nostro portiere ha fatto un paio di parate importanti. Campo umido e appiccicoso che non permetteva di giocare al meglio. È stata una partita intensa dove abbiamo dovuto combattere. Abbiamo i mezzi per raggiungere il nostro obiettivo che è la salvezza. Siamo rimasti tutti sorpresi da Nitriansky che ha un bel tiro ma non prova le punizioni nemmeno in allenamento".
