CM STADIO: Cittadella-Crotone 2-2
Pareggio in rimonta del Cittadella al 'Tombolato' contro il Crotone: dallo 0-2 al 2-2 grazie ad una punizione di Schiavon nella ripresa e ad un gol di Coly al 96', che ribaltano i gol di Eramo e Crisetig per i rossoblù nei primi 45 minuti. Primo tempo orribile per i veneti, che soccombono sotto i colpi dei calabresi, spumeggianti nelle trame di gioco. Già al 13' Eramo può ribadire in rete a porta sguarnita un disimpegno errato di Pellizzer per il vantaggio dei pitagorici. Quattro minuti dopo Coly di testa ha palla giusta per il pari su angolo di Schiavon, ma la squadra di Drago riesce a salvarsi dopo una mischia nell'area piccola. Dopo un salvataggio di Cordaz su Ciano, arriva il 2-0 con un diagonale rasoterra di Crisetig (neo-acquisto dallo Spezia) dal limite dell'area al 25'. C'è spazio anche per una gran conclusione di Gabionetta, su cui Cordaz si oppone in corner al 32'. Ripresa che vede più convinti i granata in campo e meno propositivi i rossoblù. Al 53' occasione su punizione per Ciano, ma è bravo Cordaz a respingere d'istinto. Il Cittadella ha il merito di non disunirsi e dimezza lo svantaggio con una bella punizione di Schiavon sotto la traversa al 60'. La formazione di Foscarini non molla la presa sull'avversario, che arretra troppo il suo baricentro, pressandolo con l'ingresso sul terreno di gioco di Di Nardo e Minesso per Giannetti e Sosa. Al 79' è proprio Di Nardo a farsi ribattere il tiro da un reattivo Caglioni. Poi è Di Roberto a non arrivarci di un soffio in scivolata sul rasoterra di Minesso all'85'. Nel finale 'thrilling' succede di tutto, con il Crotone che sbaglia in contropiede al 93' il colpo del k.o. con Gabionetta, il quale spara addosso a Cordaz da dentro l'area. Poi i granata spingono forte nel recupero, ma si trovano di fronte un super Caglioni, che para sulle conclusioni ravvicinate di Di Carmine e Minesso su azioni da calcio d'angolo, oltre a due salvataggi sulla linea consecutivi di Del Prete su Di Roberto e un palo di Vitofrancesco. Ma il pressing del Cittadella viene premiato all'ultimo istante della gara quando il cronometro segna il 96', con un gol in mischia di Coly su angolo di Schiavon.
CITTADELLA
Il direttore generale del Cittadella, Stefano Marchetti: 'E' stato un pareggio entusiasmante, quasi come una vittoria, visto la dimensione della rimonta che si è materializzata solo al 96'. Se non hai questa grinta e cuore in campo, non puoi rimontare gare come questa su un campo pesante come quello di oggi. Per noi un punto importante da cui ripartire e ricostruire il nostro girone di ritorno per dare soddisfazione ai nostri tifosi. A volte è difficile impostare partite come questa contro squadre ostiche come il Crotone, ma siamo riusciti a giocare da Cittadella solo nel secondo tempo'.
L'allenatore del Cittadella, Claudio Foscarini: 'Purtroppo abbiamo sbagliato approccio alla gara e siamo stati puniti giustamente da un ottimo Crotone. Nel secondo tempo siamo venuti fuori alla distanza, dimostrando grande cuore, grinta e personalità nel crederci fino alla fine con un incredile arrembaggio nel recupero. Abbiamo meritato il pareggio e forse avremmo potuto anche vincere questa partita, se avessimo fatto fatto gol prima. Quando cambiamo ritmo, possiamo mettere in difficoltà chiunque. Dobbiamo migliorare qualcosa ancora in difesa in quanto a concentrazione, a centrocampo come possesso palla e in attacco come cattiveria sotto porta. Credo che i nuovi arrivati Dumitru e Pecorini possano aiutarci in questo senso, oltre al pieno recupero di Pellizzer, Giannetti e Di Nardo'.
Il difensore del Cittadella, Mohamed Coly: 'Sono contento per il gol, importante, che dedico a mia figlia Sophia, anche perchè festeggio bene il mio compleanno. Una rete fondamentale per questo punto che ci teniamo stretto contro una squadra forte, che ci ha messo molto in difficoltà nel primo tempo. Abbiamo preso due gol solo su disattenzioni difensive per cali di concentrazione e dobbiamo migliorare su questo a partire dalla prossima sfida a Lanciano'.
CROTONE
L'allenatore del Crotone, Massimo Drago: 'Dopo un primo tempo importante sotto il profilo del gioco, abbiamo avuto delle difficoltà a reggere l'urto e l'ardore agonistico del Cittadella nella ripresa. Infatti non riuscivamo a palleggiare come volevamo e soprattutto a ripartire in contropiede. Peccato aver sciupato la palla del 3-1 al 93' quando avrebbe chiuso la partita e, invece, aver preso in mischia il 2-2 all'ultimo secondo. Abbiamo subito due gol su calcio piazzato, da una punizione e da un calcio d'angolo, e quindi dobbiamo rivedere alcuni aspetti, mettendoci più attenzione sulle palle inattive. La prossima sfida sarà contro un Grosseto rinforzato sul mercato, ma credo che per la salvezza sarà una battaglia fino all'ultima giornata'.