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    CM STADIO: Chievo-Parma 1-2

    CM STADIO: Chievo-Parma 1-2

    • Caterina Zattarin

    Il Parma porta a casa la partita all'ultimo respiro grazie ad un errore di Puggioni d allunga ulteriormente in classifica, arrivando a quota 29. Il Chievo doveva vincere per togliersi dalla zona calda ma ancora una volta non ci riesce, beffato all'ultimo secondo da un tiro apparentemente innocuo di Lucarelli. Gli uomini di Corini mancano così l'aggancio all'Udinese e perdono un'altra occasione per potersi tirare fuori dai guai. Il Parma fa la sua partita: si difende in modo ordinato, sbaglia un calcio di rigore, rischia davvero poco e, quando vede gli spazi giusti, riparte. Il Chievo scende in campo con il piede giusto e disputa un buon primo tempo; poi cala d'intensità, per nulla aiutato dalla mossa di Corini, che toglie Paloschi, uno dei migliori fino a quel momento, per Lazarevic. L'errore di Puggioni, fino a quel momento molto attento, completa il quadro. Nella prima frazione di gioco le due squadre danno vita ad una gara equilibrata ma divertente. Dopo soli due minuti Biabiany premia l'inserimento di Parolo ma la sua conclusione di sinistro colpisce il palo esterno alla destra di Puggioni. Il Chievo prende fiducia ed al 15' trova il gol che sblocca la partita con Paloschi che, alla terza occasione (intervento di Mirante prima, traversa di Bentivoglio sulla respinta poi), riesce a depositare il pallone in rete. Sul suo destro, e nel suo urlo, tutta la rabbia di una squadra che non vuole mollare. Tre minuti dopo Rigoni fallisce il gol del raddoppio: il suo piatto destro, da posizione defilata, finisce alto alla destra di Mirante. Al 23' Dainelli, di testa su azione d'angolo, non trova per poco lo specchio della porta. Al 24' l'errore che potrebbe costare caro al Chievo: Hetemaj colpisce il pallone con il braccio in area, per Orsato è rigore. Dal dischetto va Amauri ma Puggioni, bravo a rimanere concentrato, respinge la conclusione. Il Parma prende coraggio e fiducia ed al 27' Cassano pareggia, liberandosi di un paio di giocatori e trovando il gol, da fuori area, con una conclusione chirurgica. Per l'attaccante barese si tratta del settimo sigillo in questo campionato. Al 30' Paletta interviene in anticipo su Paloschi, permettendo a Mirante di togliere il pallone dal piede di Thereau. Al 37' Amauri non trova lo specchio della porta da ottima posizione. A cinque minuti dalla fine Puggioni salva la sua squadra con l'aiuto della traversa: l'intervento di Cesar, disturbato dalla sforbiciata tentata da Amauri, per poco non diventa un autogol. Nel secondo tempo va in scena una partita completamente diversa. Le due squadre, forse stanche, forse timorose di perdere, sono più compatte, lasciando meno spazi ai giocatori avversari dove potersi inserire e rendersi pericolosi. La gara vive così di fiammate ma non si conta nessuna vera occasione da gol. Fino al 93', quando Lucarelli trova la rete della vittoria grazie ad un errore imperdonabile di Puggioni, che buca l'intervento e regala al Parma la vittoria. Per il Chievo è notte fonda.

    CHIEVO

    Il difensore del Chievo, Nicolas Frey: 'Non ha senso gettare la croce su Puggioni. Ci sta di sbagliare, e prima o poi capita a tutti. Inoltre, quando si sbaglia, credo che l'errore non debba essere visto come un errore del singolo ma come un errore di reparto, e sono convinto che oggi tutta la difesa abbia delle responsabilità. Certo, dispiace aver perso in questo modo. Ci abbiamo provato fino in fondo, abbiamo messo in campo tutto quello che avevamo. Purtroppo la sfortuna, che ci sta accompagnando da inizio campionato, anche oggi ha giocato il suo ruolo. Adesso abbiamo il dovere di cancellare tutto e ripartire. Sulla carta abbiamo un calendario tutt'altro che facile ma ci dobbiamo mettere in testa di dover provare a fare punti contro qualsiasi avversario, su qualsiasi campo. A cominciare da Napoli, la prossima settimana'.

    PARMA

    L'attaccante del Parma, Antonio Cassano: 'Credo che la nostra vittoria oggi sia stata meritata. Abbiamo creato ben otto occasioni del gol, a differenza del Chievo che ne ha creata una sola. Abbiamo gestito la gara per buona parte e non abbiamo rischiato praticamente niente. La classifica? Non dobbiamo certamente guardare all'Inter ma solamente a noi stessi, ci dobbiamo concentrare esclusivamente sul nostro cammino. I conti si fanno sempre e solo alla fine. Il mercato? Io resto al Parma. Per me il capitolo trasferimenti è Chiuso. La mia strada è questa'.

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