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    CM STADIO: Chievo-Juventus 0-1

    CM STADIO: Chievo-Juventus 0-1

    • Federico Vaccari
    Al 'Bentegodi' contro il Chievo la Juventus è devastante fin dai primi minuti, con Tevez che al 2' mette paura alla retroguardia clivense con un tiro che termina di poco a lato. Ma è solo l’inizio, perché dopo un calcio d’angolo battuto dallo stesso Tevez al 6', Caceres spizza di testa e la deviazione di Biraghi fa finire il pallone alle spalle di Bardi: Juventus in vantaggio. Il Chievo è in apnea, vive di alcuni sussulti ed è Tevez ad approfittare alla mezz'ora di una mischia in area di rigore gialloblù, ma questa volta è Cesar a dirgli di no salvando sulla riga di porta. Schelotto ci prova in contropiede alla mezz'ora su assist di un buon Birsa, ma il pallone esce malamente. Nella ripresa Corini inserisce immediatamente anche Paloschi e Radovanovic (sarà costretto ad uscire per una brutta botta alla testa), i quali rivitalizzano un Chievo che ci crede col passare dei minuti. Ma sono sempre le accelerazioni di Pogba, le progressioni di Coman e la duttilità di Vidal a garantire i primi tre punti della nuova gestione Allegri. Ed è solo l’inizio.
     
    CHIEVO
     
    Il centrocampista del Chievo, Mariano Izco: 'E' stata una durissima prova per noi perché oltre ad affrontare una squadra fortissima sapevamo di non essere ancora al top. Siamo un gruppo nuovo, questa sera avevamo una formazione che per sette undicesimi era diversa rispetto lo scorso anno e questo deve farci riflettere. Credo che complessivamente, a parte l’inizio complicato per noi, abbiamo fatto molto bene perché siamo cresciuti di intensità minuto dopo minuto. Nel finale abbiamo avuto anche noi le nostre occasioni, consapevoli che la Juventus ha meritato di vincere. Nel calcio, però, non si può mai dire. Ci aspetta un campionato durissimo ma il vero Chievo arriverà'.
     
    JUVENTUS
     
    Il portiere della Juventus, Gianluigi Buffon: 'Dobbiamo essere soddisfatti della prova che abbiamo fatto, non solo perché siamo ancora in fase di rodaggio, ma soprattutto perché non abbiamo perso il vizio della vittoria. Era importante vincere per il mister, per noi giocatori e per dare un segnale a tutto l’ambiente che la Juventus c'è anche quest'anno. Il campionato sarà molto in salita, difficilmente riusciremo a fare 102 punti come lo scorso anno, ma la forza della rosa è evidente. Vidal e Pogba sono i nostri fari in mezzo, Coman è un ragazzo talentuoso che migliorerà ancora tanto e farà bene con noi. Siamo sulla buona strada'.
     

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