CM STADIO: Chievo-Atalanta 0-1
L'Atalanta batte di misura il Chievo a Verona per la prima volta nella sua storia ed interrompe la serie negativa in trasferta. I gialloblù pagano un primo tempo insufficiente e lasciano il Bentegodi con molte cose da rivedere. Gli uomini di Colantuono salgono così a quota nove in classifica mentre i padroni di casa rimangono fermi a quota quattro, davanti agli occhi due settimane su cui lavorare. E parecchio. Colantuono manda in campo una squadra ben organizzata, che si chiude bene e che, quando può, riparte. Sannino, al contrario, opta per alcune scelte non troppo felici. Nella prima frazione parte meglio il Chievo che, però, spreca troppo. Al 6' Paloschi, su calcio di punizione, colpisce di testa ma manda la palla di poco sopra la traversa. Al 12' Consigli anticipa in uscita Thereau, togliendogli di fatto il pallone dalla testa, su ottimo cross di Paloschi. Tre minuti più tardi è lo stesso attaccante gialloblù a sparare alto da ottima posizione. Al 15' passa l'Atalanta: la difesa del Chievo dorme, Raimondi anticipa di testa Dramè e serve Maxi Moralez che, indisturbato, batte Puggioni con una mezza girata di destro. L'attaccante nerazzurro non segnava dal 26 settembre 2012. Il Chievo cerca di reagire ma la squadra si allunga e gli attaccanti sono isolati, in più fatica molto a centrocampo. Mancano precisione e lucidità. Al 34' Estigarribia, ben smarcato da Paloschi, colpisce di esterno a due passi da Consigli ma la palla termina fuori. Al 38', su schema da calcio d'angolo, Denis colpisce al volo e non trova per poco lo specchio della porta. L'ultima azione è sul sinistro di Estigarribia ma il suo tiro viene deviato in angolo. Il secondo tempo si apre con le proteste del Chievo per un presunto fallo da rigore di Bellini su Thereau, non segnalato da Doveri. Al 56' Puggioni salva la porta per ben due volte, sulla conclusione potente di Raimondi prima e sul destro di Moralez poi. Sannino toglie un deludente Improta per Pellissier, passando al 4-3-1-2 con Thereau trequartista. Ma sono i nerazzurri a sfiorare il secondo gol, seppur in modo rocambolesco: Puggioni si trova il pallone tra le mani sul tiro di Cigarini, deviato. Al 65' Sardo tenta una rovesciata, la palla finisce di poco sopra la traversa. A dieci minuti dalla fine Consigli salva il risultato sul bel colpo di testa di Pellissier, aiutandosi con la traversa. Al 92' Thereau calcia debolmente al volo; allo scadere una deviazione su tiro di Rigoni fa terminare la palla in angolo. Per l'Atalanta, tre punti meritati. Per il Chievo, molti interrogativi su cui riflettere.
CHIEVO
Il centrocampista del Chievo, Simone Bentivoglio: 'Oggi abbiamo provato a vincere in ogni modo. Credo che la prestazione della squadra non sia mancata, perchè sia come intesità, sia sotto il profilo delle azioni create, siamo riusciti ad impensierire più volte l'Atalanta. Purtroppo ci è mancato il gol. Il risultato ci condanna, in questo periodo non riusciamo a raccogliere quello che seminiamo. Credo che la sosta sia fondamentale, avremo modo di guardarci in faccia, di analizzare quanto accaduto e di farci trovare pronti alla ripresa. La mia prestazione? In questo momento non penso molto a questo, quello che conta, e che ho a cuore, è la prestazione di tutto il gruppo'.
ATALANTA
Il centrocampista dell'Atalanta, Luca Cigarini: 'Non tocca a me dire se questo risultato sia giusto; di sicuro non ci siamo risparmiati, nè noi, nè loro. Non sono mancate le occasioni da gol da entrambe le parti, la gara è stata equilibrata fino alla fine. Portiamo a casa una vittoria importante che a noi serve moltissimo perchè siamo riusciti a battere una diretta concorrente per la salvezza. Quest'anno ci sono almeno dodici squadre che lottano per non retrocedere. Questi sono punti pesanti ed è proprio in queste gare che dobbiamo dare il meglio di no stessi'.