CM STADIO: Cesena-Udinese 1-0
Alla fine la spuntano i romagnoli, 1-0 il finale, nella sfida tutta bianconera fra Cesena e Udinese. I friulani hanno offerto una prestazione sottotono, non dando mai l'impressione di poter passare in vantaggio. Dall'altra parte i bianconeri di Romagna ottengono tre punti fondamentali per poter continuare a credere nella salvezza. La prima frazione di gara risulta molto equilibrata, con pochissime occasioni limpide da entrambi le parti. Il Cesena parte contratto, soffrendo la densità di uomini avversaria a centrocampo, per poi trovare maggior fluidità di manovra nel finire del primo tempo. I friulani sembrano accettare il pareggio sin dalla mezz'ora, peccando in precisione e risentendo parecchio della maggior aggressività romagnola. Il gol che vale l'intera posta in palio arriva a circa 15 minuti dalla fine e porta la firma di Alejandro Rodriguez, subentrato pochi minuti prima. L'attaccante spagnolo insacca a pochi centimetri dalla linea di porta, capitalizzando al meglio l'assist al bacio di Brienza. Nei minuti finali del match si è assistito a poco calcio e a tanto nervosismo, fattore che ha aiutato il Cesena a portare a casa i tre punti. Terza sconfitta di fila per un Udinese, che al prossimo turno affronterà il Torino al "Friuli", in una sfida che, in caso di vittoria, potrebbe archiviare definitivamente il discorso salvezza.
CESENA
Il portiere del Cesena, Nicola Leali: "Sono entusiasta per il risultato di oggi, sono tre punti che valgono doppio. Stiamo migliorando sia a livello di gioco sia a livello di risultati. Fisicamente sto bene e il lavoro quotidiano con un mostro sacro come Antonioli mi permette di migliorare su quelli che sono i miei limiti. Il caso Parma potrebbe influire sul regolare andamento del campionato ma noi calciatori siamo vicino ai ragazzi e ai dipendenti della società crociata".
UDINESE
Il centrocampista dell'Udinese, Allan: "È sempre difficile capire il perché di queste prestazioni. Il Cesena ci ha messo in difficoltà durante tutto il match ma buona parte delle responsabilità sono nostre. La partita non è stata esaltante, né per noi né per loro. Quando non si segna è difficile ottenere il massimo. Siamo consapevoli che solo noi, lavorando in settimana e impegnandoci ancora di più in partita, possiamo uscire da questa situazione".