CM STADIO: Cesena-Perugia 2-1. Bisoli: 'La mia gara da ex'

• Marco Manuzzi
• 13 feb 2016

La prima partita al "Manuzzi" in veste da avversario per Pierpaolo Bisoli coincide con una sconfitta in rimonta: Cesena-Perugia finisce 2-1. Il match regala la prima emozione solo al 23' quando una bella punizione di Ciano diretta all'incrocio viene respinta appena in tempo da Rosati. Oltre questo nella restante parte di prima frazione accade ben poco, se non il rosso al 41' sventolato a Prcic, espulso per doppia ammonizione: prima gioco pericoloso ai danni di Cascione e poi fallacio su Ragusa. Il Perugia di inizio secondo tempo non sembra accusare l'inferiorità numerica, riuscendo addirittura a schiacciare il Cesena nella propria metà campo. L'intensità mostrata dai ragazzi di Bisoli viene ripagata al 54' quando grazie ad una perfetta azione in contropiede gli ospiti trovano la rete: Del Prete si invola sulla destra servendo dalla trequarti Ardemagni che infila Gomis di testa, sovrastando Perico. Gli ospiti si esaltano, chiudendo tutti gli spazi fino al 75' quando sugli sviluppi di un calcio Falco riesce per primo a gettarsi su una palla in uscita, liberando un bolide che si infila nell'angolino alle spalle di Rosati. L'inerzia della partita cambia radicalmente, consentendo ai padroni di casa di conquistare campo. Il doppio cambio di Drago inizia a produrre gli effetti sperati, portando il Cesena più volte vicino al sorpasso. Il 2-1 si concretizza al minuto 89: Renzetti crossa dalla sinistra, trovando la testa di Ciano che schiaccia al suolo superando Rosati. Dopo tre minuti di recupero si chiude un secondo tempo dalle forti emozioni che ha visto il Cesena ribaltare il risultato e ottenere il quarto posto in classifica.

CESENA

L'allenatore del Cesena, Massimo Drago: "È stata una partita difficile, loro sono bravi ad adattarsi ad ogni situazione e abbiamo incontrato molte difficoltà nella gestione delle diverse fasi del gioco. I cambi che abbiamo effettuato ci hanno garantito maggiore efficacia nell'uno contro uno è proprio da questo abbiamo costruito la rimonta. Il risultato alla fine ci premia e ci permette di riacquistare serenità. La mia corsa sfrenata sotto la curva dopo il vantaggio? Oggi da Perugia sono arrivate 1.500 persone entusiaste della loro squadra nonostante siano fuori dai play off, mentre attorno alla mia squadra nelle ultime settimane ho notato un calo di entusiasmo. A mio avviso i ragazzi stanno facendo qualcosa di straordinario e tramite quella corsa ho liberato tutte le tensioni accumulate durante la preparazione di questo match".

PERUGIA

L'allenatore del Perugia, Pierpaolo Bisoli: "Questa sconfitta ha dell'incredibile, abbiamo subito due tiri in porta giocando buona parte del match con l'uomo in meno. A tratti gli avversari sembravano in dieci nonostante avessimo noi l'inferiorità. La classifica è corta e rimango convinto che da qui alla fine con due o tre vittorie di fila si continuerà a poter ambire al quarto o quinto posto. Se rimarremo uniti questa squadra si potrà togliere diverse soddisfazioni. L'esultanza al gol nonostante il passato? Non sono mai stato ipocrita, le doppie facce non fanno per me. Nel riscaldamento i tifosi di casa mi hanno chiamato a gran voce e devo ammettere che mi sono molto emozionato per l'affetto che questa gente continua a riservarmi. Una volta iniziato al match però ho pensato solo al mio Perugia ed ho esultato come qualsiasi allenatore".