Il Cesena si congeda dal suo pubblico con una sconfitta interna per 0-1 contro un Cagliari sicuramente più vivo e concentrato. I romagnoli finiscono per pagare anche la loro rivedibile condizione fisica lasciando, soprattutto nella ripresa, il pallino del gioco in mano cagliaritana. Il primo tempo è all'insegna dei ritmi bassi e delle poche occasioni. Gli unici squilli provengono da Defrel e Joao Pedro, entrambi protagonisti con tiri dalla distanza che però non trovano impreparati Brkic e Agliardi. Nella ripresa il Cagliari cresce, mostrando più intraprendenza rispetto ai romagnoli. Neppure l'inserimento di Djuric e il contestuale passaggio al 4-4-2 operato da Di Carlo riesce a imprimere un cambio di passo ai padroni di casa, che rimangono lenti nella manovra e assolutamente meno precisi rispetto alle giocate di Farias, Ekdal e M'Poku. Nel finale di gara il Cesena si sbilancia, lasciando ai rossoblù tanti spazi per ripartire. E cosi è. Al 92' Sau raccoglie l'invito di Ekdal e trafigge Agliardi sulla sinistra da posizione ravvicinata con un tiro rasoterra. La vittoria ottenuta dagli isolani, seppur inutile a fini della salvezza, consolida il terzultimo posto sulle spalle dei rossoblù. Finale amarissimo invece per il Cesena, giunto alla quarta sconfitta consecutiva. CESENA
Il centrocampista del Cesena, Andrea Tabanelli: "Ci tenevamo davvero tanto a finire bene davanti al nostro meraviglioso pubblico. Purtroppo non ci siamo riusciti e a mio avviso la gara di oggi rappresenta la fotografia perfetta della nostra stagione. Nel secondo tempo siamo calati dal punto di vista fisico e io, dopo i sette mesi di infortunio, già al 60' ero in riserva. Il gol subito allo scadere è l'ennesima beffa in una stagione che non ha mai premiato davvero i nostri sforzi sul campo. Siamo tutti dispiaciuti per i nostri tifosi, non se lo meritavano". CAGLIARI
L'attaccante del Cagliari, Marco Sau: "Può risultare difficile affrontare questi match di fine stagione, bisogna essere bravi a trovare le giuste motivazioni. Oggi abbiamo ottenuto una vittoria in casa di una nostra squadra concorrente, un risultato che avremmo dovuto ottenere decisamente prima. In questa stagione al Cagliari è girato tutto storto: siamo partiti così così e abbiamo finito peggio. Sfrutterò le vacanze per staccare la spina e ricaricarmi, ad oggi non so sbilanciarmi sul futuro".
