Il Catania batte 2-1 la Fiorentina in rimonta e conquista il terzo successo consecutivo in campionato. Tante assenze tra i rossazzurri, con Maran che cambia modulo, passa al 3-5-2 e vara un undici tatticamente speculare a quello viola. Montella lascia Toni in panchina e si affida al duo Jovetic-Ljajic. I rossazzurri partono subito alla ricerca del goal, che sfiorano in due occasioni con Castro e Alvarez. A trovare il vantaggio però è la Fiorentina, che trova l'1-0 al 21' con Migliaccio, che trafigge di testa Andùjar sfruttando uno svarione difensivo. Il primo tempo si chiude quindi con i viola avanti, ma al rientro gli etnei tornano in campo con un altro piglio e trovano il pareggio in pochi minuti. Al 49', infatti, è Legrottaglie a segnare l'1-1 con un colpo di testa su punizione di Gomez, ma le colpe di Neto sono evidenti. La Fiorentina reagisce subito, ma coglie due pali, prima di testa con Cuadrado poi su punizione con Ljajic. I viola danno così la sensazione di poter passare nuovamente in vantaggio, ma al 77' Aquilani la combina grossa, manda a quel paese l'arbitro e si fa cacciare lasciando i suoi in dieci. Il Catania prova subito ad approfittarne, ma la Fiorentina rimane pericolosa anche in inferiorità numerica. Quando sembra però che il match sia avviato verso il pari, i rossazzurri trovano la rete del sorpasso all'88' con Castro, che sfrutta un preciso cross di Barrientos e insacca il definitivo 2-1, portando il Catania al settimo posto ad un solo punto dai viola e a due dal Milan, salito al quinto posto.

CATANIA

Il centrocampista del Catania, Lucas Castro: 'Sono contentissimo perchè so di aver segnato un goal molto importante per la squadra. Nello spogliatoio abbiamo festeggiato, ma siamo già pronti a pensare alla trasferta di Napoli. Io lì non ci sarò perchè dopo l'ammonizione di oggi sarò squalificato e mi dispiace tantissimo, ma sono convinto che i miei compagni faranno benissimo, perchè abbiamo dimostrato che chiunque va in campo aiuta questa squadra a conquistare grandi risultati. E' chiaro che anch'io sogno l'Europa, però seguiamo una tappa per volta. Raggiungiamo definitivamente l'obiettivo della salvezza e poi si vedrà'.

FIORENTINA

Il centrocampista della Fiorentina, Giulio Migliaccio: 'Il mese di gennaio per noi è stato davvero terribile, per fortuna è finito. Tra sfortuna e mancanza di concretezza, negli ultimi match non siamo riusciti a raccogliere quanto abbiamo seminato e questo è accaduto pure oggi. Dobbiamo crescere anche grazie ai nostri risultati negativi, maturando pure dopo periodi difficili come questo. Il mio goal non ha nessun significato particolare, prima dei miei obiettivi ci sono quelli della squadra'.