Il Cittadella espugna lo stadio Angelo Massimino e batte il Catania per 3-2, conquistando tre punti d'oro e tenendo aperta fino alla fine la lotta per non retrocedere. Pessima prestazione per la squadra di Marcolin, in campo con il classico 4-3-1-2 con Castro in attacco dal primo minuto al posto di Maniero. Foscarini schiera invece il 4-4-2 e si affida al duo offensivo composto da Gerardi e Stanco. Il match inizia senza acuti di alcun tipo, trascinandosi fino agli ultimi minuti del primo tempo tra gli sbadigli generali. Al 39' però il Cittadella segna lo 0-1 con Gerardi, che approfitta di una dormita della difesa etnea e anticipa Gillet, mettendo il pallone in rete. I rossazzurri reagiscono subito e riescono a trovare il pareggio già al 41' con Schiavi, che manda i suoi negli spogliatoi sul risultato di parità. Il secondo tempo inizia sulla stessa falsariga dei primi quarantacinque minuti e il Catania non riesce a prendere in mano il pallino del gioco. Così al 53' il Cittadella passa nuovamente in vantaggio con Kupisz, bravo a beffare la difesa rossazzurra. I minuti scorrono e il match pare destinato a chiudersi sull'1-2. All'86' però arriva l'ennesimo pareggio del Catania, grazie ad un rigore di Calaiò. A questo punto i padroni di casa vedono la salvezza e si chiudono, cercando di portare a casa il punto. Al 90' però arriva un nuovo colpo di scena, perchè Stanco segna il 2-3 per il Cittadella con un perfetto colpo di testa ravvicinato, con il quale tiene i granata ancora in corsa per i play-out e costringe il Catania a giocarsi la salvezza nell'ultimo turno in casa della capolista Carpi. CATANIA
I tesserati del Catania non hanno rilasciato dichiarazioni
CITTADELLA
L'allenatore del Cittadella, Claudio Foscarini: "E' una vittoria importantissima, che ci permette di giocarci le ultime possibilità per restare in Serie B. C'è un po' di rammarico, perchè se avessimo fatto qualcosa di più in altre occasioni oggi non ci troveremmo in questa situazione. In ogni caso vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno e in settimana studieremo a fondo la partita che ci resta da giocare, senza pensare ad altro. Siamo sicuri che il Crotone non farà calcoli e che affronterà l'Entella per vincere e non per accontentarsi del punto che gli basta per salvarsi".
