CM STADIO: Carpi-Udinese 2-1, Pasciuti paga la cena a tutti
Gabriele Pasca
Prima partita in casa del 2016 per il Carpi che, ospita l’Udinese di Stefano Colantuono. L'aria non è delle migliori in casa biancorossa, a causa delle notizie trapelate negli ultimi giorni che vogliono Matos e Borriello in partenza verso nuovi lidi. Ciononostante i circa cinquemila spettatori hanno potuto assistere ad una partita scoppiettante. Il Carpi scende in campo in versione vintage, con 8/11 di formazione già vista in serie B. Udinese, invece, in tenuta più classica, con un usuale 3-5-2. Contro tutti i pronostici, è il Carpi a condurre il gioco per tutto il primo tempo, contro un Udinese spento e senza grinta. Nonostante ciò, sono i friulani, grazie a Thereau, a rimediare la prima occasione da goal, al 16', con un buon destro che trova i guantoni di Belec. Due minuti dopo, però, un ottimo fraseggio biancorosso porta ad un assist di Mbakogu per il capitano Zaccardo che comunque non coglie impreparato Karnezis, bravo a respinge con i piedi. Il risultato si sbloccherà otto minuti più in là, al 26', con lo storico gol del numero 19 Pasciuti, che grazie a questa rete risulta l'unico giocatore ad aver segnato con la stessa maglia in tutti i campionati, dalla serie D alla serie A. Primo tempo archiviato senza troppi problemi, il secondo si aprirà con un' Udinese diversa, forse a causa delle "sberle" rimediate nello spogliatoio da mister Colantuono. Ora sono i friulani a condurre il gioco, portandosi spesso in avanti e concedendo, al contrario della prima frazione, poche occasioni ai padroni di casa. Il Carpi però non demorde e arriva al raddoppio al 72' grazie al gol di Lollo che così sembra farsi perdonare quella clamorosa occasione sprecata contro la Juventus, nell'ultima gara interna del 2015. La sicurezza del doppio vantaggio dura appena due minuti, fino a quando Zapata, entrato a metà gara, accorcia le distanze al 74' facendo crescere la squadra bianconera. Da lì in poi il Carpi si preoccuperà unicamente di non concedere occasioni agli ospiti, pur riuscendo a racimolare qualche discreta azione offensiva, riuscendo a sfruttare le ripartenze. Minuti di sofferenza, dunque, per i padroni di casa alla ricerca della terza vittoria in campionato. Nonostante gli sforzi dell'Udinese, questo anticipo finirà con il vantaggio biancorosso su di un'Udinese spenta e, salvo l'ultima fase di gioco, senza troppe idee. CARPI
Il centrocampista del Carpi, Lorenzo Pasciuti: "L'obiettivo era quello di vincere questa partita in casa e finalmente oggi ci siamo riusciti. Abbiamo lavorato bene in queste due settimane, sia sotto l'aspetto mentale che fisico e oggi si è visto. Noi dobbiamo continuare ad andare a 2000 all'ora e non mollare. Anche l'anno scorso ogni volta che ho segnato abbiamo sempre vinto, quindi spero sarà così anche quest'anno. Qualche anno fa, se mi avessero rivelato il futuro, mi sarei messo a ridere, invece oggi è realtà. Di sicuro non mi aspettavo di finire in serie A. Ora a causa del mio record dovrò pagare una cena a tutta la squadra ma lo farò con piacere". UDINESE
Il centrocampista dell'Udinese, Bruno Fernandes: "Siamo molto dispiaciuti perché non abbiamo giocato all'altezza delle nostre possibilità. L'Udinese non è sicuramente quello che abbiamo visto quest'oggi e le nostre prestazioni precedenti lo dimostrano. Oggi abbiamo subito un Carpi affamato di vittoria e che l'ha rincorsa in tutti i modi, questo dovevamo aspettarcelo, anche se il finale di gara fa vedere di cosa siamo capaci. Peccato, comunque ora l’importante è rimanere concentrati per la prossima gara".