Un posticipo gelido quello che vede Carpi e Milan sfidarsi nello stadio comunale Braglia di Modena. I carpigiani, di ritorno dalla prima vittoria in trasferta contro il Genoa,cercano di tracciare una scia positiva, che le possa consentire di non sprofondare nel baratro della serie B. Gli uomini di Sinisa Mihajlovic, dal canto loro, in caso di vittoria, potrebbe scavalcare l'Atalanta, attestandosi sesta a quota 26, al pari del Sassuolo e proprio sotto la Juventus, che dopo il successo fuori casa contro la Lazio, è ferma al quinto posto con 27 punti. Sebbene tutti i pronostici indicassero la netta superiorità dei rossoneri, è il Carpi a condurre il gioco nei primi minuti della prima frazione, causa un Milan assente, disattento e scostante, che concede troppi spazi, terreno fertile per l'incontenibile ex, Marco Borriello, che insieme a Lasagna in coppia offensiva, dà non poche grane al giovanissimo portiere rossonero classe '99, Gianluigi Donnarumma. La partita prosegue tra possesso palla sterile e alcune occasioni a firma Carpi. Bisognerà aspettare il 23' per vedere la prima nitida azione offensiva del Milan, con il tiro di Niangdi potenza ma calibrato male, alto su Belec. La squadra di Mihajlovic si sveglierà da lì a poco ma senza riuscire a trovare lo specchio della porta, merito dell'ottima difesa, quasi ermetica, dei biancorossi, guidati dal veterano Zaccardo. Secondo tempo sulla scia dei primi 45: ritmi alti e tante palle veloci ma, a differenza del primo parziale, le squadre si studiano, cercando di non concedere nulla. A Carpi ormai fiaccato e pago del pareggio, il Milan tenta di riprendere in mano la partita: Mihajlovic decide di affidarsi a Luiz Adriano per tentare di dare maggiori stimoli alla fase offensiva. Nonostante i tentativi da calcio piazzato, per il Milan c'è un triste pareggio in terra emiliana, contro un ottimo Carpi che però, anche a causa delle buone prestazioni delle "colleghe" ultime, non apporta cambiamenti sostanziali alla sua posizione in classifica. CARPI
Il difensore del Carpi, Riccardo Gagliolo: "Sono molto contento della nostra prestazione. Abbiamo dimostrato di non avere timori verso nessuna squadra. Credo che ci poteva stare anche il goal ma siamo soddisfatti del nostro punto che ci permette di essere più tranquilli, anche a livello mentale. Posso ritenermi soddisfatto anche della mia prestazione ma oggi credo sia stato più determinante la mentalità con la quale siamo scesi in campo. Ora dobbiamo pensare ai prossimi impegni, senza dimenticare che tra due settimane ospiteremo la Juve e sarà un'altra partita difficile". MILAN
Il centrocampista del Milan, Juray Kucka: "C'è molto rammarico perché potevamo fare di più sicuramente. È vero, i primi quindici minuti sono stati dominati dal Carpi ma poi la partita è cambiata a nostro favore e non siamo riusciti a sfruttare le nostre opportunità. L'importante è stato averci provato fino all'ultimo minuto. Ora dobbiamo lavorare intensamente per recuperare e poter arrivare alla sfida contro la Roma nella migliore condizione possibile".