Derby emiliano dal sapore amaro quello che si è disputato al "Braglia" di Modena e che ha visto sfidarsi le ultime due della massima serie: il Carpi di Beppe Sannino contro il Bologna di Delio Rossi. Una partita da dentro o fuori, come ha anche avuto modo di dire il tecnico carpigiano nella conferenza pre-partita, considerati i risultati disastrosi delle due contendenti, sempre più in odore cadetto. La partita non inizia con le migliori premesse, a causa della evidente difficolta in fase di impostazione da parte di entrambe le formazioni: Carpi che fa affidamento esclusivamente sul centrocampista brasiliano Gabriel Silva e sul cinismo in attacco della coppia Matos-Borriello; Bologna che pur mantenendo bene il possesso di palla non riesce ad impostare gioco, rendendosi praticamente inoffensivo rispetto all'estremo difensore del Carpi, lo sloveno Belec. Sono i padroni di casa, dunque a sbloccare il risultato al 24’, con la rete di Letizia, sul provvidenziale passaggio di Borriello, già lanciato verso rete. Ben presto, però, la partita si complica per i ragazzi di Sannino, che perdono il compagno Lollo a causa di due gialli, ultimo dei quali a seguito di un intervento durissimo sul numero 4 felsineo, Krafth, costretto ad abbandonare il terreno di gioco in barella. Il Carpi, però, dimostra di riuscire a tenere botta al Bologna, nonostante l'inferiorità numerica.È un altro Bologna a scendere in campo nel secondo tempo, tanto da metterci meno di un minuto per ristabilire il risultato sulla parità grazie al gol del capitano Gastaldello, che approfitta del palo del collega Rizzo per respingere in porta, a Belec battuto. La partita da lì a poco si capovolge immediatamente a favore della formazione di Delio Rossi, che cercherà il vantaggio in ogni modo. Il Carpi però non cede al pressing estenuante dei bolognesi e, a dar manforte all'assetto difensivo, ci penserà anche Gagliolo, entrato al posto del tuttofare Borriello. Carpi schierato quasi integralmente in difesa e Bologna che fa fatica ad andare oltre la tre quarti. Partita che smette di regalare emozioni già dal 75' e squadre ferme su un pareggio pressoché inutile a entrambe, ma quando tutto sembra vano ci pensa il provvidenziale Masina a portare in vantaggio i rossoblù, regalandogli quelli che sono tre punti fondamentali, specie in prospettiva Inter. Classifica variata, dunque, col sorpasso dei bolognesi, a quota sei, sul Carpi, fermo a quota cinque. CARPI
Il centrocampista del Carpi, Gaetano Letizia: "Fare goal è sempre bello, purtroppo oggi è servito a poco. È stata una partita dura che non avremmo meritato di perdere se fossimo rimasti in parità numerica. Poi purtroppo siamo rimasti in dieci per 55 minuti e quel pallone in mezzo al 93' ci ha tolto quel punto che meritavamo. I fischi che nel finale sono arrivati dalla curva mi hanno fatto malissimo, perché la squadra ha sempre bisogno del sostegno di tutti, specie quando gioca un'ottima partita, come questa sera. Ora dobbiamo solo rialzarci in vista del Frosinone e non pensare a nulla". BOLOGNA
Il terzino del Bologna, Adam Masina: "Un gol in serie A è sempre una sensazione meravigliosa, specie quando serve a far vincere la tua squadra. È vero, la prestazione di oggi non è stata perfetta: abbiamo sofferto molto anche in superiorità numerica ma alla fine l'importante è aver archiviato questa vittoria che, comunque, non considero un traguardo ma una partenza. Possiamo fare bene nel prosieguo e, personalmente, spero di lanciare sempre il cuore oltre l'ostacolo, come questa sera. Ora dobbiamo pensare all'Inter senza distrarci o cullarci troppo per la vittoria di questa sera".
