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    CM STADIO: Carpi-Atalanta 1-1. Kurtic: 'Ora tre match clou'

    CM STADIO: Carpi-Atalanta 1-1. Kurtic: 'Ora tre match clou'

    • Gabriele Pasca
    Partita decisiva per il Carpi, che ancora insegue il sogno salvezza. Decisamente meno per l'Atalanta, non in affanno pur con una vistosa decrescita. Il primo tempo riserva pochi entusiasmi agli avventori dello stadio Braglia di Modena. Le squadre, troppo impegnate a non concedere campo ai rispettivi avversari, cercano poche volte l'affondo e sembrano accontentarsi dello 0-0. Unica vera occasione da gol quella del minuto 26, con la galoppata in solitaria del numero 15 Lasagna dalla mediana fino a sotto la porta neroblù: l'attaccante biancorosso, però, si allunga troppo il pallone e Sportiello è bravo a recuperare, anche grazie al provvidenziale aiuto del numero 5 Masiello. La ripresa, sulla stessa falsariga del primo tempo, vede un leggero recupero dei biancorossi, più presenti in avanti, anche se il risultato si sblocca al 52' con il gol di Kurtic, che la infila a porta praticamente vuota sull'ottimo assist del compagno D'Alessandro. Momento cruciale al 67' quando Pinilla cede il posto a Marco Borriello, fresco di rottura con il Carpi, nonostante ciò applauditissimo all'ingresso in campo, soprattutto dai supporter carpigiani. È sua la "colpa" sul fallo da rigore che, al minuto 75, porta Verdi a pareggiare l'incontro, oltre che a realizzare il suo primo gol in maglia biancorossa. Termina in parità una partita tatticamente ed emotivamente piatta. Il Carpi vede lo spettro della B sempre più vicino; Atalanta a secco di vittorie dallo scorso 6 dicembre, ciononostante notevolmente più tranquilla.  

    CARPI

    Il centrocampista del Carpi, Simone Verdi: "Siamo riusciti a reagire bene dopo lo svantaggio. Ho calciato in una modalità un po’ rischiosa ma il mio modo di calciare i rigori è quella. Sapevo che Sportello è un grande professionista e quindi dovevo trovare un modo per batterlo, infatti non si aspettava la finta ed è andato giù prima. Dopo il pareggio non è stato facile fare l'assedio perché le gambe erano un po' pesanti e specialmente i nostri centrocampisti centrali avevano speso tanto. Abbiamo provato in tutti i modi a portare a casa i tre punti ma non ci siamo riusciti. Da qui alla fine dovremo essere più attenti".

    ATALANTA

    Il centrocampista dell'Atalanta, Jasmin Kurtic: "All'inizio del primo tempo abbiamo sbagliato un po' l'atteggiamento: dovevamo tenere palla un poco più bassa ed essere più sereni, ma poi abbiamo ripreso il controllo della situazione, siamo arrivati a questo gol dopo una grande azione di D'Alessandro e di tutti gli altri compagni. Ora ci aspettano tre partite molto difficili. Sicuramente per trovare le vittorie non bisogna sbagliare atteggiamento, bisogna continuare a giocare tutte le partite con lo spirito di questo secondo tempo, anche se i prossimi avversari saranno più difficili. Bisogna avere rispetto di tutti ma paura per nessuno. Io non ero tanto contento negli anni scorsi perché cambiavo tante squadre. Adesso ho trovato la squadra giusta, la gente giusta, il mister giusto e la società più seria della serie A".

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