Il Cagliari dimostra di credere ancora nella salvezza e si libera dell'ormai condannato Parma con un perentorio 4-0. Apre le marcature dopo appena tre minuti lo svedese Ekdal, che ben appostato in area parmense batte Iacobucci con la palla che si insacca sotto la traversa. Al quarto d'ora uno scatenato Farias raddoppia per i rossoblù; il brasiliano si libera del diretto avversario e in diagonale batte l'estremo difensore parmense. In svantaggio di due reti il Parma prende l'iniziativa ma i tentativi di Jorquera, Coda e Mendes non sortiscono l'effetto sperato. La squadra di Festa nella parte finale del tempo prende di nuovo le redini del gioco segnando il terzo gol al 38' con Mpoku lesto ad approfittare di un'indecisione di Mendes; poi Ceppitelli al 45' fallisce di poco il bersaglio. Non fallisce invece Cop al 63', che di prima intenzione supera Iacobucci sull'assist di Avelar. Il quarto gol dei padroni di casa spezza definitivamente le gambe ai ragazzi di Donadoni, quasi mai in partita, e permette al Cagliari di accorciare le distanze dall'Atalanta e sperare nel miracolo. CAGLIARI
L'attaccante del Cagliari, Paul-Josè Mpoku: "E' stata una bella vittoria, che ci permette di continuare a sperare. Se dobbiamo retrocedere almeno lo facciamo con onore. Con il nuovo allenatore abbiamo ottenuto due vittorie nelle ultime tre partite, stiamo crescendo e finalmente anche la fortuna sta girando dalla nostra parte. Ora facciamo del nostro meglio per fare punti contro la Juventus, non sara facile ma noi non molliamo".
PARMA
Il centrocampista del Parma, Massimo Gobbi: "Il Cagliari è partito subito forte e noi non siamo riusciti a reagire; senza dubbio abbiamo giocato una brutta gara. Nella ripresa siamo entrati in campo più determinati, cercando di creare qualche occasione ma loro hanno segnato il quarto gol e la partita è finita li".
