Battuta d'arresto casalinga per il Cagliari, che viene sconfitto 0-2 da una Lazio tecnicamente superiore. La squadra di Lopez ha pagato i soliti errori difensivi e non ha colto l'occasione per riaprire la gara sbagliando un calcio di rigore. I rossoblù partono anche bene - al 10' Cossu impegna Marchetti con un tiro a giro - ma al primo vero affondo la Lazio passa in vantaggio. Al 19' Gonzalez serve Lulic che sfrutta un buco nella difesa rossoblù e supera Avramov in uscita. Il Cagliari non riesce a regire e i biancocelesti vanno vicini al raddoppio con un colpo di testa di Gonzalez da buona posizione che finisce a lato. I padroni di casa si affidano alle azioni personali di Ibarbo che al 33', dopo aver saltato un paio di avversari, non riesce però a sorprendere Marchetti. Nella ripresa la squadra di Reja tenta di chiudere la gara con Klose (60'), la cui conclusione finisce di poco a lato, e Keita (64'), che trova un attento Avramov a negargli il gol. La partita potrebbe cambiare direzione al 67': fallo su Vecino in area biancoceleste e rigore per il Cagliari, che Pinilla calcia a lato. Due minuti dopo invece Keita non sbaglia e batte Avramov per il raddoppio laziale. I sardi perdono la bussola (solo Ibraimi al 75' con un tiro dalla distanza mette i brividi a Marchetti) e l'espulsione di Conti al 77' per doppia ammonizione chiude virtualmente la gara. CAGLIARI
L'attaccante del Cagliari, Victor Ibarbo: 'E' andata molto male, ma questo il calcio. Loro hanno fatto la cosa più importante, i gol, mentre noi no. Ci è mancata la concentrazione, ci siamo impegnati al massimo ma purtroppo abbiamo fatto due errori e subito due gol. Sicuramente se avessimo segnato il rigore la partita sarebbe cambiata, ma purtroppo a volte si segna e a volte si sbaglia. Ora guardiamo alla prossima sfida contro il Bologna'.
LAZIO
Il portiere della Lazio, Federico Marchetti: 'Non abbiamo corso grossi rischi e credo che sia una vittoria meritata. I fischi? Lo sapevo, fa parte del gioco. Non è la prima volta che gioco da avversario a Cagliari, quindi me li aspettavo. Ognuno è libero di manifestare il dissenso come crede, io ho solo pensato alla partita. Ho bellissimi ricordi della città e della tifoseria, dispiace vedere lo stadio in queste condizioni. Credo che il Cagliari meriti di meglio'.
