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    CM STADIO: Cagliari-Avellino 2-1

    CM STADIO: Cagliari-Avellino 2-1

    • Marco Matta
    Il Cagliari supera per 2-1 l'Avellino al termine di una partita ben giocata, ma caratterizzata da un inizio non brillante e da pizzico di sofferenza finale. La squadra di Rastelli (grande ex della partita) ha infatti faticato nei primi venti minuti a creare interessanti trame di gioco, lasciando l'iniziativa all'Avellino che comunque non ha impensierito più di tanto la difesa rossoblù. Al 21' il primo acuto dell'attacco cagliaritano: l'ispirato Farias serve Sau sulla cui conclusione salva la difesa irpina, la palla arriva a Melchiorri che da ottima posizione non riesce a superare Frattali. Due minuti dopo è Farias ad impegnare Frattali con un tiro dalla distanza; il portiere ospite si salva in angolo. Il gol è nell'aria ed al 29' ancora Farias finta il tiro dal limite e serve Sau sul filo del fuorigioco; il bomber sardo non sbaglia e porta in vantaggio i rossoblù. L'Avellino al 35' ha un'ottima occasione per pareggiare, ma Mokulu solo davanti a Storari calcia a lato. Ad inizio ripresa ancora Mokulu ha sui piedi la palla dell'1-1, ma Storari è bravo a costringere l'attaccante belga ad allargarsi sull'esterno dove non riesce ad concludere in porta efficacemenrte. Al gol mancato dell'Avellino risponde il Cagliari al 53' gonfiando la rete difesa da Frattali: questa volta è Melchiorri a insaccare deviando di testa sul calcio d'angolo battuto da Joao Pedro. Sul 2-0 i rossoblù giocano sul velluto e sfiorano il terzo gol con Farias, Di Gennaro e soprattutto Sau, che al 64' devia sul palo un invitante cross di Melchiorri. Nel finale la squadra di Tesser (anche lui un ex) mette in difficoltà i rossoblù, prima con il solito Mokulu, ma Storari non si fa sorprendere, poi all'85' con un tiro dal limite di Arini che si insacca alle spalle dell'ex juventino accorciando le distanze.

    CAGLIARI

    L'allenatore del Cagliari, Massimo Rastelli: "All'inizio eravamo molto tesi, la partita era sentita da tutti sia dagli ex come Pisacane sia da tutta la squadra che aveva tanta voglia di tornare alla vittoria in maniera convincente. A mio parere per 80 minuti c'è stata solo una squadra in campo; poi, come è successo a Terni, abbiamo dato occasione all'avversario di farci male.Siamo stati poco lucidi nella gestione della partita, che potevamo chiudere decisamente prima. Non dimentichiamo che il gran caldo ha influito, i ragazzi hanno fatto una gara di grande intensità e nel finale erano stremati. Non siamo una squadra come le altre, sentiamo addosso la pressione di dover vincere sempre e questo all'inizio ci può bloccare. Farias? Con il senno di poi l'avrei lasciato in campo per più tempo. Il gol di Sau in fuorigioco? Sinceramente non l'ho rivisto, se così fosse sono episodi che durante un campionato capitano, a volte a favore a volte a sfavore. In ogni caso, Sau è stato molto bravo a tagliare sull'assist di Farias. Prima della gara ho sentito un po' di emozione, ma questa era la sfida tra Cagliari e Avellino, non tra Rastelli e l'Avellino. Martedì contro l'Entella cambierò sicuramente qualcosa; ci sono giocatori che hanno speso tanto, altri che stanno scalpitando. Abbiamo una rosa ampia e competitiva, tutti si devono sentire protagonisti".

    AVELLINO

    L'allenatore dell'Avellino, Attilio Tesser: "Abbiamo fatto una buona partita, giocando per lunghi tratti alla pari con il Cagliari e per diversi minuti anche meglio dei nostri avversari. Siamo stati penalizzati da un gol irregolare, ma anche dagli errori dei nostri giocatori sottoporta. Più che l'errore arbitrale, rimpiango soprattutto il fatto di non aver saputo concretizzare le occasioni create. Aver sbagliato il gol dell'1-1 e poi subito dopo aver incassato il 2-0 ha inciso in maniera importante sull'andamento della gara. Non ho fatto entrare Tavano perchè i due attaccanti hanno giocato bene, stavano garantendo fisicità e movimento in avanti; poi c'e stato un cambio forzato per l'infortunio di Gavazzi che non mi ha permesso di inserire Tavano nel finale. Non abbiamo obiettivi, siamo una squadra giovane che si è rinnovata tantissimo rispetto all'anno scorso; dobbiamo giocare partita per partita e cercare di conquistare la salvezza il prima possibile. Raggiunti i 51 punti ne riparleremo". 
     

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