Il Brescia torna a sorridere in campionato battendo 2-0 la Virtus Lanciano degli ex Leali e Paghera. Dopo il pareggio con l'Empoli le rondinelle tornano a fare bottino pieno. Grande protagonista della gara il portiere prodotto del settore giovanile della società di Gino Corioni. Numerose le parate nel primo e nel secondo tempo che tengono a galla il Lanciano. Da applausi il miracolo del giovane estremo difensore sul rigore calciato da Caracciolo al 53', penalty decretato per un fallo di Di Cecco su Scaglia. Dopo un primo tempo di sostanziale equilibrio il fortino eretto da Gautieri cade alla mezz'ora di gioco della ripresa quando Alessandro Budel si inventa un gol da antologia del calcio. Il centrocampista approfitta di una corta respinta della difesa rossonera calciando con violenza in porta dai 25 metri. La palla tocca l'incrocio dei pali e termina la sua corsa in fondo al sacco. Complici anche i cambi orchestrati da Calori, la squadra di casa cresce e Caracciolo chiude i conti a tempo ormai scaduto. Assist di Saba e tocco perfetto dell'attaccante sull'uscita di Leali.

BRESCIA

Il centrocampista del Brescia, Alessandro Budel: 'Aspettavo questo gol da oltre due anni. Un gol davvero fantastico. Sono quelle palle che possono finire in curva oppure diventare parabole fantascientifiche. Dedico la vittoria e il mio gol alle mie splendide figlie, Bianca e Isabella'.

LANCIANO

Il portiere della Virtus Lanciano, Nicola Leali: 'E' stata una bella emozione tornare a giocare in questo stadio e contro la squadra che mi ha cresciuto. Emozione che è diventata gioia quando ho parato il rigore a Caracciolo. Il Brescia ha meritato la vittoria, noi specialmente nel secondo tempo abbiamo fatto poco'.