Vittoria di rigore per il Brescia. La squadra guidata da Roberto Boscaglia coglie il suo sesto risultato utile consecutivo in campionato battendo 2-1 la Virtus Lanciano. Esordio fortunato per la nuova maglia (la terza) del Brescia, con la squadra lombarda che sale a quota 13 punti in classifica. Recriminano gli abruzzesi per il secondo penalty concesso al Brescia con espulsione di Mammarella e del tecnico D'Aversa per proteste. Partenza determinata del Brescia, con Gejio subito protagonista di un'azione da gol che Aridità devia in corner con una prodezza. Ma all'inizio forsennato della squadra di casa fa da contrasto il solito errore difensivo con Castellin,i che va a regalare la palla del contropiede a Ferrari.Assist dell'attaccante per Di Matteo che, al 33' della prima frazione, in diagonale, fredda Minelli. La ruota della fortuna gira a favore del Brescia quando al 41' Gejio si procura un calcio di rigore facendosi fermare irregolarmente in area da Rigione. Dagli undici metri lo spagnolo non sbaglia. Nella ripresa entra Embalo è spacca in due la partita. Appena entrato, al 60', l'ex del Palermo si procura un nuovo calcio di rigore. Della battuta si incarica Gejio che nuovamente non sbaglia. Proteste veementi degli uomini di D'Aversa con il tecnico e il capitano Mammarella a farne le spese. Nel finale due traverse di Morosini e Andrea Caracciolo e il palo di Morosini negano il 3-1. BRESCIA
Il tecnico del Brescia, Roberto Boscaglia: "Oggi mi sono emozionato per la vittoria e per i cori dei tifosi. Forse la gente vede in me quell'allenatore che viene dal basso e che crede nel lavoro. Sono molto contento del successo e della classifica ma soprattutto di essere entrato in sintonia con la gente e la società. Peccato solo per gli errori nel finale, il 3-1 sarebbe stato meritato. Dobbiamo migliorare nella gestione di gara".
VIRTUS LANCIANO
L'attaccante della Virtus Lanciano, Luca Di Matteo: “Mi dispiace che il mio gol non abbia portato alcun punto al Lanciano. Da una parte c'era stato l'imminente entusiasmo per la realizzazione della rete, ora rimane solo il rammarico per un risultato che poteva essere diverso. Dobbiamo subito mettere da parte questa sconfitta e ripartire”.
