CM STADIO: Bologna-Udinese 0-2
Vittoria pesantissima in chiave salvezza dell'Udinese, che vince 2-0 al 'Dall'Ara' e lascia il Bologna nei guai, salvando anche la panchina di Guidolin. A segno Di Natale su rigore (generoso) al 15' del primo tempo, poi nel finale il sigillo in contropiede di Nico Lopez. Bologna fischiato dai suoi tifosi, che hanno contestato nuovamente il presidente Guaraldi e, dopo i fatti di Bologna-Napoli, hanno rivolto diversi cori e striscioni ingiuriosi nei confronti del presidente onorario Gianni Morandi. Rossoblù quasi mai pericolosi, se non con tiri da lontano e con un possibile rigore Basta-Moscardelli che Calvarese, non certo casalingo, non ha sanzionato.
BOLOGNA
Il centrocampista del Bologna, Diego Perez: 'E' un momento difficile, questa sconfitta non ci voleva proprio. Per noi era una finale e hanno vinto loro: restano sedici partite, da domani si lavora per centrare la salvezza. Non so perché aspettiamo sempre il gol altrui per reagire, dobbiamo cambiare registro perché arrivano partite decisive e il finale di campionato si avvicina. I fischi? Ce li prendiamo tutti, specie dopo una sconfitta così in casa: tutti qui vogliamo fare bene per il Bologna, a volte non ce la facciamo come in questo caso. Quando si perde il tifoso non è contento, è normale'.
UDINESE
Il portiere dell'Udinese, Simone Scuffet: 'Sono contento per l'esordio; è successo tutto molto in fretta nel prepartita con il problema a Brkic, non c'è stato neanche il tempo di pensare. A fine partita i compagni erano felici della mia partita, sono venuti a darmi la mano e a farmi i complimenti. Da bambino tifavo Udinese: anche per questo è speciale questo esordio, perché realizza il sogno che ha ogni bambino, quello di giocare nella propria squadra del cuore. Ai gol ho esultato verso i nostri tifosi. Il futuro? Io continuo a lavorare, se mister decide di impiegarmi di nuovo devo farmi trovare pronto'.