Sofferenza, determinazione e grande cuore: con questi tre elementi il Bologna riesce nell’impresa di fermare la capolista Juventus dopo 15 vittorie consecutive, finisce infatti 0-0 una gara giocata ad armi pari e combattuta realmente dall'inizio alla fine. Davanti al tutto esaurito del "Dall'Ara", la compagine rossoblù non molla un centimetro contro una squadra dalle potenzialità altissime come quella bianconera: le occasioni del primo tempo sono poche, al 21’ ci prova Destro dai 25 metri, respinta di Buffon e Donsah che tenta il tiro ma conclude a lato. Reagisce la Juve al 27’ con una buona punizione di Sturaro ma soprattutto al 30' quando su corner si rende pericoloso Evra, che tocca alto sulla traversa. Il secondo tempo si apre con un contropiede del Bologna al 49', Donsah crossa per Destro in area che viene anticipato però da Barzagli ad un passo dalla porta. Le squadre controllano molto, sono attente e pensano soprattutto a difendersi: i bianconeri al 53' tentano la conclusione al volo con Pogba ma Mirante si fa trovare pronto. La gara continua su questo ritmo per tutta la seconda frazione di gioco, da brivido sono solo gli ultimi minuti quando il Bologna tenta la conclusione all'85' con Giaccherini e un minuto dopo ribatte la Juventus, cross di Lichsteiner per Morata in area, tiro del giocatore e portiere rossoblù che devia la palla in angolo. Finisce così, a reti inviolate, l'anticipo di questa giornata di Serie A: risultato più giusto, frutto di tanto sacrificio e poche emozioni. Il Bologna compie l'impresa e dimostra ancora una volta di potersela giocare contro chiunque, continuando a colpire in particolar modo le "big".