Nell'ultimo match interno della regular season, il Benevento supera per 3-2 il Viareggio e riesce a festeggiare la qualificazione matematica ai play off. I giallorossi, però, hanno dovuto soffrire più del previsto per sbarazzarsi dei versiliesi, scesi nel Sannio senza particolari ambizioni di classifica, ma con l'obiettivo di giocare un brutto scherzo ai più quotati avversari. E la missione dei bianconeri parte nel migliore dei modi, visto che al 10' gli uomini di Lucarelli passano in vantaggio: angolo di Galassi, sponda di Romeo per Matteiniche realizza di testa senza troppi problemi. Il Benevento reagisce subito e nel giro di quattro minuti ribalta il risultato: Melara firma il pari al 14', poi al 19' è Mancosu a conquistare e trasformare un calcio di rigore, completando così la rimonta. Nella ripresa i padroni di casa provano a mettere il risultato al sicuro e al 66' realizzano il tris con un gran gol di Campagnacci che, da oltre 40 metri, sorprende Furlan. Il Viareggio, però, non ci sta e dopo tre minuti accorcia le distanze ancora con Matteini, che supera Baiocco con un preciso destro al volo. I toscani sfiorano il pari, ma il Benevento riesce a salvarsi. BENEVENTO
L'allenatore del Benevento, Fabio Brini: 'Sono contento della prestazione, ma non mi sono piaciute le pause che ci siamo presi nel corso della gara, che hanno permesso al Viareggio di restare in partita fino alla fine. Non c'entra niente la condizione fisica: è vero, nelle ultime due settimane abbiamo svolto un duro lavoro atletico, ma certi errori sono dovuti esclusivamente a difetti di concentrazione. La miglior avversaria nei play off? Non c'è. Tutte hanno le stesse possibilità, un'avversaria vale l'altra'.
VIAREGGIO
L'allenatore del Viareggio, Cristiano Lucarelli: 'Anche stavolta ci restano solo i complimenti, al termine di una gara giocata molto bene dai miei ragazzi. Sono stati fatali lo sbandamento accusato dopo il nostro vantaggio: in quei minuti il Benevento è stato bravo ad approfittare delle nostre insicurezze e a ribaltare il risultato. Nel secondo tempo abbiamo cercato di ristabilire la parità, senza però avere troppa fortuna'.
