CM STADIO: Barletta-Paganese 0-1
Al 'Puttilli', sotto una pioggia battente, il Barletta non è riuscito ad ottenere la prima vittoria casalinga uscendo sconfitta per una rete a zero contro la Paganese, che si conferma una delle rivelazioni del campionato. Dopo un promettente avvio dei ragazzi di Stringara, pericolosi con Dezi in due occasioni, al 16' arriva il vantaggio ospite, alla prima vera occasione da gol: Girardi ribatte in rete una corta respinta di Pane su conclusione dello stesso bomber biancoazzurro. Dopo il vantaggio, la Paganese sfiora il raddoppio al 18' e al 23' con Soligo pericoloso prima con un destro da fuori area, poi con un bel sinistro al volo di poco alto. Al 37' reazione del Barletta con un sinistro a giro di Calapai che si stampa sul palo. Il secondo tempo inizia bene per i padroni di casa, che premono alla ricerca del pareggio, prima con Dezi che temporeggia troppo al 75', poi con Ferreira, ma sono rarissime le conclusioni verso il portiere Robertiello. La gara scivola via fino al termine, con la Paganese chiusa dietro la linea del centrocampo ma in grado di resistere.
BARLETTA
L'allenatore del Barletta, Paolo Stringara: 'Non è possibile perdere sempre prendendo un tiro in porta. Abbiamo iniziato male, contratti, e dobbiamo lavorare sotto questo aspetto. Dalla panchina ho visto un rigore clamoroso per noi. Nel secondo tempo abbiamo cercato di rispondere ma purtroppo è andata così: c'è da lavorare sulle piccolezze che cercheremo di correggere in questi quindici giorni di sosta. Dobbiamo avere più cattiveria ed essere meno superficiali'.
PAGANESE
L'allenatore della Paganese, Gianluca Grassadonia: 'Nei primi venti minuti ho visto la squadra che voglio. Dopo il gol ci siamo accontentati contro una squadra in gamba che veniva da una vittoria importante a Sorrento. Mi sarebbe piaciuto vedere un altro secondo tempo da parte della mia squadra per cercare il secondo gol. Noi siamo una neopromossa e dobbiamo volare molto bassi, una volta raggiunta la salvezza cercheremo di alzare l'asticella. Il Barletta mi ha fatto una buona impressione: è una squadra giovane ed è normale che ci sia il rischio di cadere in qualche errore'.