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CM STADIO: Bari-Virtus Lanciano 1-0
BARI
L’allenatore del Bari, Davide Nicola: “Non mi fa alcun effetto stare al secondo posto, quando, in uno spazio ristretto di uno o due punti, si può passare da secondi a decimi. In settimana abbiamo potuto lavorare bene, ottenendo alcune cose che ho chiesto ai giocatori come la gestione oculata della palla. Abbiamo fatto un passo in avanti nella gestione della gara, è stato un Bari più costante e nel secondo tempo ho visto i movimenti che mi piacciono. Però dovevamo chiudere il match e questo non è stato fatto: basta un calcio di punizione nel finale che può cambiare tutto. In merito ai cartellini, posso dire che noi non siamo una squadra cattiva, poi l’interpretazione va chiesta all’arbitro. So che i ragazzi che entrano vogliono provare la giocata, ma io chiedo a loro di essere umili ed è quello che hanno fatto. Tra di noi inizia a esserci fiducia, ma non siamo ancora quella squadra dove tutto può uscire facile”.
VIRTUS LANCIANO
L’allenatore del Virtus Lanciano, Roberto D’Aversa: “Per le occasioni create da entrambe le squadre, forse il pareggio poteva essere più giusto. Ma è anche vero che è la nostra quarta partita senza segnare una rete. Considerando la caratura del Bari e l’impatto ambientale, venire qui e tornarcene a zero punti, fa rabbia. Dopo il Cagliari, il Bari ha una rosa importante, comunque il campionato di Serie B è sempre equilibrato soprattutto nella prima fase della stagione. C’è speranza di fare bene anche per noi che siamo più piccoli e se mettiamo valori e organizzazione possiamo ritagliarci il nostro spazio. Anche il Bologna l’anno scorso ha iniziato la stagione in salita. Bisogna avere tempo. I ragazzi devono essere orgogliosi per la prestazione fatta oggi a Bari”.