Vince il Bari di Davide Nicola. Il neo tecnico biancorosso debutta battendo 2-1 il Trapani. Il cambio in panchina dà la scossa ai galletti soprattutto nella prima ora di gioco scandita dai gol di Galano e Caputo e dominata dai pugliesi che mai soffrono i siciliani. Ma gli ospiti emergono prepotenetemente negli ultimi dieci minuti: il gol di Mancosu avvia un forcing disinnescato soltanto dai miracoli di Donnarumma e da due reti annullate a Terlizzi e Nadarevic per irregolarità su Contini e Donnarumma. La nuova mentalità di Nicola si avverte soprattutto nel primo tempo: il Bari è sempre alto, attacca con intensità, costruisce varie occasioni e passa al 33': Scaiudone imbecca Galano che va via in velocità e firma l'1-0 con un preciso diagonale. I ritmi calano nella ripresa, ma i galletti raddoppiano al 67': Aureliano punisce il mani di Lo Bue su tiro di Sciaudone e Caputo sigla il 2-0 dal dischetto. Il Trapani accorcia all'81': altro penalty per trattenuta di Sciaudone su Mancosu, e rete dello stesso Mancosu dagli undici metri. I siciliani sfiorano il 2-2 a ripetizione, ma il destino premia l'audacia del nuovo corso barese. Il Bari risale la china, il Trapani resta comunque in zona play off. BARI
Il tecnico del Bari, Davide Nicola: "Mi sono piaciuti i primi venti minuti, in generale fino al gol del Trapani ho visto una buona interpretazione della gara. Ma c'è molto da lavorare: sull'intensità, sull'autostima. E' bastata la rete avversaria per mandarci in crisi. Da fuori siamo etichettati come una big, ma ora occorre costruire questa convinzione all'interno del gruppo. Vedo, però, valori interessanti e un'ottima predisposizione al lavoro. Guardiamo avanti: possiamo toglierci grandi soddisfazioni".
TRAPANI
Il tecnico del Trapani, Stefano Boscaglia: "Sapevamo che il Bari avrebbe cominciato il match con grande furore: abbiamo provato a farli sfogare contenendo i danni. Forse siamo emersi un po' tardi, ma, alla resa dei conti, non avremmo demeritato il 2-2. Gli episodi? Il gol annullato a Terlizzi mi è parso regolare, così come non mi sembrava evidente la trattenuta a Donnarumma sulla punizione di Nadarevic. Accetto il verdetto, sperando che qualche volta le decisioni arbitrali sorriodano anche a noi".