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    CM STADIO: Bari-Empoli 3-0

    CM STADIO: Bari-Empoli 3-0

    • Raffaele Di Lello
    Troppo Bari per l'Empoli. Davanti a quasi 20mila spettatori (i 19.836 del 'San Nicola' costituiscono il nuovo record della B), i biancorossi travolgono la seconda della classe con un perentorio 3-0. Scatenata la truppa di Alberti e Zavettieri, che sfodera la prestazione perfetta: ritmo e intensità sono infernali, schemi e proposta offensiva sviluppate al meglio. Il punteggio avrebbe anche potuto essere più rotondo. I galletti sbloccano al 22': Galano per Sciaudone, che si infila centralmente e batte Bassi con un preciso diagonale. L'Empoli non reagisce e il Bari sfiora il raddoppio più volte. Il 2-0 arriva al 52' su una manovra da manuale: lancio lungo per Nadarevic che crossa a Galano, straordinario a trovare in rovesciata il nono centro stagionale. Al 74' ecco anche il tris: Sabelli per Sciaudone, abile a girarsi tra tre uomini e a spalancare la porta a Joao Silva che controlla a seguire e segna con un rasoterra destro. Nel finale l'Empoli reclama un penalty per contatto Ceppitelli-Maccarone, ma l'arbitro lascia correre.

    BARI

    Il centrocampista del Bari, Marino Defendi: 'Partita fantastica, è stata la vittoria di tutti quelli che in questo momento lavorano per il Bari. Ma soprattutto dei tifosi: questo pubblico straordinario è trascinante, soprattutto per i più giovani che non hanno mai provato tanto affetto e si stanno entusiasmando. Questo successo così convincente deve darci consapevolezza dei nostri mezzi, perchè abbiamo battuto una delle compagini più attrezzate della B. Ma non parliamo di play-off: l'obiettivo resta la salvezza. Se poi riusciremo a raggiungerla con anticipo, vedremo dove si può arrivare. Il calendario è impegnativo: ci aspettano gare difficile con Varese e Latina, perciò concentrazione e piedi per terra'.

    EMPOLI

    L'attaccante dell'Empoli, Massimo Maccarone: 'Fino all'1-0 abbiamo giocato una gara normale, senza concedere molto ad un Bari in gran forma. Subito il gol, in effetti, siamo usciti di scena: nel secondo tempo non siamo stati all'altezza della situazione. Ma se vogliamo inseguire un obiettivo importante, non possiamo più permetterci questo atteggiamento. Il rigore su di me? C'era: lo stesso Ceppitelli ha ammesso il contatto. Ma sul 3-0, a pochi minuti dal termine, era pure inutile sprecar fiato in proteste'.
     

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