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    • CM STADIO: Avellino-Trapani 1-1

    CM STADIO: Avellino-Trapani 1-1

    • Vincenzo Compierchio
    L'Avellino non va oltre l'1-1 nella sfida casalinga contro il Trapani ma conquista ugualmente la matematica qualificazione ai play-off, grazie al pareggio del Vicenza a Livorno e alla vittoria del Varese sul Pescara. Dopo un primo tempo combattuto ma terminato a reti bianche, gli uomini di Rastelli trovano il vantaggio al 55': cross di Almici dalla destra, scontro in area tra Marcone e Sbaffo nel tentativo del portiere del Trapani di bloccare la sfera e zampata vincente del centrocampista biancoverde. L'Avellino non vuole rischiare nulla e sfiora il gol del ko in altre tre occasioni: al 69' con un tiro a giro di Sbaffo terminato di poco fuori, al 74' con un destro potente di Mokulu che fa tremare la traversa e all'85' ancora con l'attaccante belga, la cui conclusione è respinta sulla linea da Pagliarulo. Ma, quando i giochi sembravano ormai fatti, al terzo minuto di recupero arriva l'inatteso pareggio ospite che gela il "Partenio-Lombardi": punizione dalla destra, palla sul secondo palo e rete di Caldara che beffa Frattali.

    AVELLINO

    L'allenatore dell'Avellino, Massimo Rastelli: "C'è rammarico perché avremmo meritato la vittoria. Non siamo stati bravi a chiuderla e abbiamo preso gol negli ultimi minuti. Per una volta i risultati degli altri campi ci hanno favorito. Siamo contenti di aver conquistato il primo, grande obiettivo che ci eravamo prefissati. Quello di oggi è il coronamento di tre anni di lavoro, godiamoci per ventiquattro ore questo momento. Solo al fischio finale ho saputo dei risultati di Varese e Livorno, a quel punto l'amarezza si è tramutata in felicità. Spero che dopo aver superato questo ostacolo la squadra acquisti maggiori energie. Nel corso di quarantadue gare è normale che ci siano stati dei momenti no. C'è rammarico per quel mese e mezzo in cui abbiamo perso tanti punti. Sono comunque contento perché alla fine ce la siamo giocata con tutte. Non siamo favoriti e questo giocherà a nostro favore".

    TRAPANI

    L'allenatore del Trapani, Serse Cosmi: "Credo che questa cinquecentesima partita da allenatore racchiuda tutta la mia carriera: grande passione, grande voglia e grande sofferenza. Alla fine sono contento, le squadre si sono affrontate in maniera leale. L'Avellino avrà la possibilità di prepararsi ai play-off nel modo migliore. Comprendo il rammarico perché i biancoverdi avevano la vittoria in mano. Sul piano tecnico abbiamo disputato una buona partita. L'Avellino, al di là della dinamica, ha segnato nel nostro momento migliore, ma non l'ha chiusa, ci ha tenuti in vita e l'abbiamo punita nel finale. Le mie sono state cinquecento panchine di grande passione. Io ho fatto della passione l'unica possibilità. Sono partito dalla Prima Categoria e sono riuscito a disputare tutte le competizioni. Per uno che non ha mai giocato una partita da professionista è un sogno straordinario. C'è anche stato un momento in cui diverse persone hanno cercato di reprimere la mia carriera, ma la passione è più forte di ogni cosa. Sono contento di essere a Trapani".
     

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