L'Avellino torna in serie B, e all'esordio non sbaglia, battendo 2-1 in casa il Novara. I piemontesi ci provano al 36': corner di Rigoni, Lazzari gira di testa, Seculin sventa in corner. I 'lupi' passano al 40': retropassaggio di testa al portiere di Bastrini, Castaldo va su Kosicky, che lo atterra. Rigore: realizza lo stesso numero 10. Il Novara al 45' va vicinissimo al pari: palla persa di Togni al limite dell'area, colpo sotto di Rigoni per Comi che ahilui calcia alto. Al 49' il 2-0: Galabinov imbecca sulla destra l'accorrente Zappacosta, che con un gran diagonale la mette imparabilmente. Castaldo al 57' sfiora il tris dopo aver saltato Bastrini, mentre Comi di testa per gli ospiti manca il gol al 63'. All'83' palo degli irpini con la rasoiata dal limite di Schiavon. All'87' accorcia il Novara: di testa su corner insacca Faragò.

AVELLINO

L'autore del raddoppio dell'Avellino, Davide Zappacosta: 'Sono molto contento per la vittoria della squadra. Ci tenevamo a far bene, aggiudicandoci l'intera posta in palio. Poi è arrivato anche il gol personale, di più davvero non potevo chiedere. Questa rete la dedico alla mia famiglia, che mi sta sempre molto vicino, in ogni occasione. Speravo molto nei tre punti, che puntualmente sono arrivati. La squadra tutta ha fatto bene, ci siamo sacrificati dal primo al novantesimo minuto, con tanta abnegazione. Devo dire poi un enorme grazie al mister Massimo Rastelli, soprattutto quest'anno con il cambio di modulo (3-5-2, ndr) sono state esaltate ancora di più le mie qualità, soprattutto offensive. Non abbiamo fatto ancora nulla, ne siamo consapevoli tutti. La serie B è un campionato molto lungo, difficile: dovremo dare sempre il massimo in ogni partita. Quarantadue partite del resto sono tante. La responsabilità durante la partita c'è, ben venga. Ne sono onorato'.

NOVARA

L'allenatore del Novara, Alfredo Aglietti: 'Il torneo di serie B è davvero equilibrato, noi possedevamo valori tecnici migliori rispetti a quelli dell'Avellino, ma non siamo stati bravi a dimostrarlo. L'Avellino non ha rubato nulla nella vittoria. Nel primo tempo avevamo preso il comando della partita, poi il rigore e il conseguente svantaggio hanno cambiato tutto. Non siamo stati lucidi e svegli nella reazione al gol preso, affidandoci molto ad azioni personali estemporanee. Sul 2-0 l'Avellino poteva dilagare, sfruttando gli spazi che giocoforza si sono aperti. Noi abbiamo avuto molte occasioni, almeno due sia per Comi che per Gonzalez. Poteva starci anche il pari, ma l'Avellino ha vinto meritatamente. Abbiamo subìto la grande intensità dei locali, ci ha penalizzati anche il campo, non al meglio della praticabilità. Siamo stati però lenti, dovevamo velocizzare il gioco: siamo capaci di farlo e possiamo farlo'.