Novanta minuti regolamentari non sono bastati per definire il tabellino di Atalanta-Verona, il cui esito finale è maturato allo scoccare del 94'. Nella prima frazione di gioco le principali occasioni sono state create dalla truppa di Reja: tanti i tentativi di cross, ma nessuno finalizzato al meglio. Al 12' traversone di Gomez, Denis spedisce sopra la traversa. Al 15' ancora l'Atalanta nelle retrovie avversarie: Maxi sulla destra per il Tanque la cui capocciata rabbrividisce ma non congela Gollini. Poco prima della mezz'ora, Toni è costretto a dare forfait:subentra Pazzini che, per un attimo, sembra dar vivacità al suo reparto e, al 26', è proprio l'Hellas a intimorire gli orobici con un colpo di testa di Pisano, colui che sarà decisivo al termine del match. Nella ripresa la sinfonia non cambia: gioco a palla a terra cercato da entrambe le fazioni, Atalanta che crea in avanti ma non incide eVerona che cerca di tutelarsi, specie al 65', causa la doppia ammonizione di Jankovic che lascia il gruppo con un uomo in meno. Siamo all'89' quando viene infranto lo 0-0: tiro a giro di Gomez e insaccata vincente di Moralez. Nemmeno il tempo di gioire e truppa veneta al pareggio dei conti: su calcio da fermo arriva una palla che Pisano, sfuggito a Raimondi, mette alle spalle di Sportiello. ATALANTA
Il difensore dell'Atalanta, Guglielmo Stendardo: ''Perdere tre punti praticamente a partita finita lascia l'amaro in bocca. E non è la prima volta che siamo autori di disattenzioni di questo tipo: dobbiamo lavorare su questo, uno dei principali punti deboli della squadra. Guardando al bicchiere mezzo pieno sono contento di come la squadra stia giocando: rapidità e capacità di creazione sono state all'appello in queste prime uscite stagionali e ci hanno permesso di divertire il nostro pubblico. Quelle contro Empoli, Sampdoria e Fiorentina saranno tre partite importanti: ci diranno di più su questa Atalanta". VERONA
Il difensore del Verona, Eros Pisano: ''E' stato un gol bellissimo, oltre il fatto che è stato decisivo per l'intero collettivo, visto che ne è valso il pareggio. Sarebbe stata una beffa perdere a Bergamo, dal momento che non abbiamo mai mollato. Toni e Marquez? Sono due giocatori importanti per noi e mi auguro che i loro infortuni non siano nulla di grave cosicché possano tornare già utile dalla prossima partita".