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    CM STADIO: Atalanta-Sampdoria 2-1

    CM STADIO: Atalanta-Sampdoria 2-1

    • Sabrina Fratus
    L'Atalanta raggiunge in classifica Roma e Chievo Verona, vincendo di misura contro la Sampdoria di Ferrero. Primo tempo a senso unico diretto dalla truppa di Reja, la quale va subito in vantaggio al 6': Dramé, in corsa sulla sinistra, mira il secondo palo, Moisander infrange la traiettoia, la sfera colpisce l'interno del legno ed è 1-0 per i padroni di casa. Alla mezz'ora sono i doriani a proporsi in attacco: cross di Barreto per Eder il cui tocco sbalza sopra la traversa. Al 44' l'Atalanta manca il raddoppio con un colpo di testa di Kurtic. Nella ripresa, come già accaduto in precedenza, gli orobici provano a costruire azioni su azioni ma nessuna viene finalizzata al meglio e, ad un certo punto, è la squadra di Zenga a stuzzicare la difesa nerazzurra: al 70' Soriano va al tiro dalla distanza e Sportiello vola, deviando in angolo l'acuto. A clessidra ormai agli sgoccioli, ecco il ritorno di German Denis: Maxi Moralez verticalizza per il Tanque, il quale, sulla linea del fuorigioco, si porta avanti e pone alle spalle di Viviano. Al 96' la rete della bandiera ad opera di Soriano.

    ATALANTA

    L'attaccante dell'Atalanta, German Denis: ''Quelli di stasera sono tre punti fondamentali che ci permettono di raggiungere Chievo e Roma. Siamo contenti ma, subito dopo il triplice fischio, la nostra testa è andata subito alla Fiorentina, nostra prossima avversaria. Segnare sotto la Nord è stata una grande soddisfazione; è stata una rete importante per la squadra e spero che personalmente possa aiutarmi a essere più sciolto e decisivo nelle prossime partite. Segnare allo scadere è una sofferenza, dovremo migliorare, ma non sempre le giocate si concludono come vorremmo".

    SAMPDORIA

    Il difensore della Sampdoria, Michele Rocca: ''Quello di stasera è stato un amaro esordio, me lo ero immaginato diverso. Peccato aver perso stasera, ma questa Atalanta sta dimostrando di essere un avversario ostico per chiunque. Sono subentrato come terzino: non è proprio il mio ruolo, ma ho cercato di adattarmi. Ora non resta che voltare pagina e pensare all'Inter, la squadra in cui sono cresciuto: sarà una sfida speciale".
     

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