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    CM STADIO: Atalanta-Parma 0-4

    CM STADIO: Atalanta-Parma 0-4

    • Sabrina Fratus
    Dopo due pareggi ottenuti a reti inviolate rispettivamente contro Roma e Catania, il Parma sbanca il 'Comunale' di Bergamo, saziando la propria fame di goal con un bel 4-0. Dalla parte opposta l'Atalanta cerca di rimediare sull'1-0, senza mai trovare il goal; il 2-0 segna l'inizio del proprio regresso, complice anche i cambi non azzeccati nella seconda frazione di gioco. Ma procediamo per gradi. Al 2' padroni di casa che reclamano per un rigore non concesso da Tommasi, in virtù di una gomitata nell'area piccola di Lucarelli. Risponde la banda di Donadoni andando in gol al 10': dalla destra Cassani crossa, palla deviata da Stendardo e acciuffata da Molinaro che si fa beffa di Consigli. Al 26' i nerazzurri mancano la rete del 1-1: Denis di testa per Moralez, la cui conclusione viene respinta da un ottimo Mirante. Nel secondo tempo le altre segnature: al 76' Benalouane, col petto, appoggia per Consigli; i due compagni non si intendono e la palla finisce in rete. Al 77' si registra la punizione vincente di Cassano. Ciliegina sulla torta, il goal dell'ex: al 93' Schelotto mette la firma sul definitivo 4-0.

    ATALANTA

    Il difensore dell'Atalanta, Cristiano Raimondi: 'E' stata una partita strana. Penso che all'Atalanta vista nel primo tempo il pareggio stesse stretto, eppure ora siamo qui a parlare di un amaro 0-4. Onestamente non amo appellarmi agli episodi ma credo che il rigore che non ci è stato concesso all'inizio ci fosse. Detto ciò non possiamo e non posso cercare alibi, perchè non servirebbe a nulla. Dobbiamo fare tesoro dei nostri errori e trasformare questi quattro ceffoni in rabbia positiva. Benalouane? E' dispiaciuto per l'errore, ma sono cose che capitano. Questa sconfitta ci ricorda che il campionato è ancora lungo e soprattutto che non siamo ancora salvi: dobbiamo cercare di fare punti, e di fari il prima possibile per mettere in cassaforte questa salvezza'.

    PARMA

    Il centrocampista del Parma, Ezequiel Schelotto: 'Sono contento per il mio gol: lo dedico alla mia famiglia, alla mia fidanzata e alla squadra. Le mani al cielo? Sono un ringraziamento a Dio, essendogli molto devoto. Non ho voluto esultare perchè questo stadio mi ha dato tanto: chiedo scusa ai tifosi bergamaschi e mi spiace pensare che, ogni qual volta che ritorno al Comunale, mi debbano fischiare. Posso solo ringraziare l'Atalanta, la società, e tutta la gente di Bergamo per quello che mi hanno dato. So che i tifosi ci son rimasti mali per il mio passaggio all'Inter lo scorso anno, ma è stata una scelta per migliorarmi personalmente e non una scelta economica. Se fossi rimasto avrei dato ancora il massimo dell'impegno. Ora sono al Parma e chiaramente cerco di dare il massimo ogni qual volta il mister me lo chiede. Dobbiamo continuare a lavorare e vedremo alla fine del campionato in che posizione saremo'.
     

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