L'Ascoli batte il Cesena con merito regalando anche ampi sprazzi di bel gioco. Finisce 1-0, ma il risultato poteva essere molto più netto. La squadra di Bisoli al contrario è parsa fin da subito rinunciataria e soprattutto nel primo tempo ha dovuto spesso ricorrere alle maniere forti per fermare gli assalti dei padroni di casa, vicini alla marcatura in più occasioni tra il 10' e la mezz'ora, soprattutto con Fecsezin, che si è trovato di fronte un grande Belardi. Gol partita a inizio ripresa (53'), con Soncin che ribadisce in rete in spaccata una respinta del portiere romagnolo. Lo schiaffo sveglia il Cesena, che va vicino al pari nel giro di pochi minuti in due occasioni, sciupando sottoporta con Graffiedi. Ma la reazione è tutta qui. Dall'altra parte invece Soncin e Fecsezin sfiorano più volte il raddoppio.

ASCOLI

L'attaccante dell'Ascoli, Andrea Soncin: 'Contento per questo gol perchè a differenza di sabato è stato decisivo ed è servito. Volevamo questa vittoria, soprattutto nel primo tempo abbiamo creato molto. Potevamo aprirla prima questa partita e forse chiuderla prima. Molto bravo il loro portiere, e anche il nostro in un paio d'occasioni. Una reazione dopo la sconfitta contro la Pro Vercelli? Non credo che fosse tutto da buttare di quella gara. Abbiamo avuto un quarto di black out che ci è stato letale. Ma poi abbiamo fatto un bel secondo tempo. Se riusciamo a rimanere sempre concentrati abbiamo le qualità per battercela con tutti. Il Cesena? I demeriti di una squadra in realtà a volte sono  dovuti ai meriti degli avversari. Credo che nel primo tempo siamo stati molto bravi noi. Sabato ci vorranno la giusta mentalità e il giusto atteggiamento contro il Sassuolo, squadra che da anni fa campionati di vertice'.

CESENA

Per il Cesena ha parlato solo il tecnico, Pierpaolo Bisoli: 'Dobbiamo essere onesti: nel primo tempo abbiamo sofferto molto, l'Ascoli ci ha messo sotto. Nel secondo abbiamo avuto una buona reazione per trenta minuti, creando due o tre occasioni per pareggiare subito dopo il loro gol. L'Ascoli ha mostrato più cattiveria e forse ha cercato di più la vittoria. La mia squadra però ha fatto anche vedere buone cose, soprattuto per l'atteggiamento avuto dopo il loro gol. Forse abbiamo peccato in qualità ma almeno siamo stati vivi fino alla fine. E' un campionato molto equilibrato, stiamo facendo passettini, fino a dicembre non si può dire niente. Succi? Ha fatto la sua parte, come tutti. Era fermo da tre partite. Dimentichiamo il primo tempo e cerchiamo di avere l'atteggiamento avuto dopo il loro gol. Non ho da rimproverare niente per l'impegno. Se avessimo giocato con questa intensità anche il primo tempo forse avremmo potuto portare a casa il pari'.