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    CM Scouting: ecco Kapustka, il nuovo 10 della Polonia seguito dalla Juve

    CM Scouting: ecco Kapustka, il nuovo 10 della Polonia seguito dalla Juve

    E' un momento di ritrovato splendore per la Polonia calcistica, che alle spalle delle stelle Krychowiak, Lewandowski, Piszczek e Blaszczykowski sta proponendo sul palcoscenico internazionale una nuova generazione di giovanissimi talenti capaci già di lasciare il segno in patria e con la maglia della loro nazionale. E' il caso del difensore classe '98 Bielik, trasferitosi qualche mese fa all'Arsenal, e presto una sorte simile potrebbe toccare a Bartosz Kapustka, trequartista classe 1996 in forza al Cracovia Krakow, formazione che a sorpresa occupa la terza posizione in classifica nella Ekstraklasa, la Serie A polacca.

    IL GOL NEL SANGUE - Il suo nome ha iniziato a circolare con una certa insistenza tra gli addetti ai lavori e gli osservatori di mercato dopo il suo debutto con gol dopo appena 12' nel match di qualificazione agli Europei contro Gibilterra, impresa bissata pochi giorni fa nell'amichevole vinta contro l'Islanda, quando Kapustka firma, soltanto un minuto dopo il suo ingresso in campo, la rete del momentaneo 2-1 su assist di Lewandowki e 10' più tardi ricambia il favore al bomber del Bayern Monaco col passaggio decisivo per il gol del 3-2. Se stasera riuscisse a fare tre su tre contro la Repubblica Ceca, sarebbe un record storico per la nazionale biancorossa. Tecnica, visione di gioco, rapidità e facilità di superare l'avversario nell'uno contro uno sono le qualità che emergono maggiormente vedendolo giocare. La sua storia è particolare, perchè Bart (come amano soprannominarlo i suoi amici) cresce calcisticamente nel Tarnovia Tarnow, la squadra del suo paese, che riesce a soffiarlo alla concorrenza di un colosso come il Legia Varsavia.

    SULLE ORME DI BONIEK - E' pensare che con la maglia di una delle formazioni più titolate del calcio polacco, un giovanissimo Kapustka disputa un torneo in Slovacchia risultando tra i migliori e arrendendosi in finale solo alla Juventus, un club che in passato ha annoverato l'illustre connazionale Boniek e che prende nota di questo ragazzino. Che nel 2012 viene acquistato dal suo attuale club, il Cracovia Krakow, dove trova un allenatore come Robert Podolinski che lo fa esordire in prima squadra, ancora minorenne, nella coppa nazionale, mentre nel marzo 2014 è Wojciech Stawowy a concedergli il primo gettone in campionato. Nella passata stagione, mette assieme 26 presenze condite da 3 reti e 2 assist, mentre quest'anno Kapustka è letteralmente esploso con 3 gol e 9 assist in 15 partite tra campionato e coppa. Destro naturale ma molto abile anche con l'altro piede, un fisico longilineo (179 cm di altezza per circa 60 kg di peso) ma non gracile, che gli consente di reggere bene il contrasto e proteggere palla, un gran tiro da fuori e una buona capacità di inserimento.





    OSSERVATO SPECIALE - Il ct della Polonia Adam Nawalka non ha avuto dubbi a puntare su di lui e il numero delle squadre che gli hanno messo concretamente gli occhi addosso sta aumentando col passare delle settimane. In occasione dell'ultima amichevole con l'Islanda, allo Stadio Nazionale di Varsavia c'era anche un osservatore della Juventus, che evidentemente non si è dimenticato di questo ragazzino apparentemente timido e introverso (così lo descrivono compagni di squadra e allenatori) ma capace di scatenarsi in campo. La Juve, come hanno dimostrato le operazioni Morata, Dybala, Lemina e Rugani, punta sui giovani per costruire un nuovo ciclo e Kapustka potrebbe essere l'ultima gemma di questa preziosa collezione. Sotto contratto col suo attuale club fino a giugno 2018, ha oggi una valutazione di circa 2-3 milioni di euro.


    Andrea Distaso

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