"Salve Messi, sono amico di Henry. Volevo solo presentami, sono Juan Agudelo". Il campione del Barcellona, un po' stranito stringe la mano a questo ragazzone colombiano che pochi minuti prima ha fissato il punteggio di Usa-Argentina sull'1-1. Stringendo la mano al suo mito vivente Juan ha incarnato il sogno di tutti noi, che da bambini volevamo sfiorare la mano o la maglia di Maradona o Platini. Giocarci contro e segnare era qualcosa di neanche immaginabile: Juan ci è riuscito e non è un caso, visto che è l'astro nascente del calcio a stelle e strisce.
Nello stadio dei New York Giants, ma anche dei suoi NY Red Bulls, il 18enne Agudelo ha regalato un gol da rapinatore ed ha avuto il suo battesimo imternazionale

Il coach degli Usa, Bob Bradley, lo stima molto: "Si mette sempre in buona posizione, quando arriva la palla è forte e prova sempre a fare qualcosa, qualcosa che ha senso"

E' il bomber più giovane della storia della Nazionale Usa ed ha già realizzato il primo gol nella Major League 2011, ma media ed opinione pubblica a stelle e strisce stanno giocando in difesa per evitare un altro caso Adu, il talentino di origini ghanese, che dopo aver attirato l'attenzione di mezzo mondo, e' finito nel modestissimo Caykur Rizespor (Turchia)




Juan Sebastián Agudelo
Data di nascita:     23.11.1992
Luogo di nascita:     Manizales
Età:     18
Altezza:     1,85
Nazionalità: Stati Uniti/Colombia
Posizione: Punta centrale
Piede:     entrambi