Un giocatore da segure con la massima attenzione. Absolutely, come direbbero i telecronisti della BBC. Lui si chiama Valdimir Darida, gioca da protagonista e con autorità da veterano nel Viktoria Plzen, una delle società storiche nella lunga tradizione calcistica della ex Cecoslovacchia, oggi dentro i confini della Repubblica Ceca. Si tratta di un centrocampista a tutto tondo, non possente ma intelligente, tecnico il giusto per ricoprire tutte e quattro le ipotetiche posizioni di un eventuale rombo di centrocampo. Preferibilmente mezzo sinistro o regista alto di impostazione e incursione.

Nato l'8 agosto del 1990, Darida è originario di Solokov, distretto con meno di 100.000 abitanti sito a nord-est di Cheb, città natale del celebre connazionale Pavel Nedved. E volendo trovare un punto in comune tra i due, perché esiste se è vero che Nedved impressionò da interno di centrocampo (e non per la forza atletica mostrata nel resto della carriera) nell'Europeo disputato in Inghilterra nel 1996, questo sta nella posizione di partenza più gradita, cioé ricevere ai 40 metri e attaccare lo spazio verticalmente, e nella corsa quasi “sulle uova” con il busto ben diritto.

Tecnicamente, il piede è di quelli dolci. Accompagnato da una buona dose di velocità di pensiero e capacità balistiche di tiro impressionanti soprattutto con il destro.