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CM cambia la sua moviola: ora gli errori avranno un peso sulla classifica
Gol ingiustamente annullato: 3 se influente, 1 se non influente
Gol ingiustamente assegnato: 3 se influente, 1 se non influente
Rigore non assegnato: 2 se influente, 1 se non influente
Rigore ingiustamente fischiato: 2 se influente, 1 se non influente
Espulsione non fischiata: 2 se influente, 1 se non influente
Espulsione ingiusta: 2 se influente, 1 se non influente Fischio controverso decisivo (punizione o corner da cui nascono gol; ammonizioni): 1
Sarà sempre l’insindacabile giudizio dell’ex arbitro Massimo Chiesa, nostro storico collaboratore, a valutare il lavoro della squadra del designatore Rocchi. Chiesa, nelle prime 2 giornate ha giudicato errori delle squadre arbitrali solo 4 episodi, 3 nel primo turno (gol annullato a Caputo, mancata espulsione a Baschirotto, rigore non concesso ad Alex Sandro) e 1 nel secondo (il fallo di Hateboer su Leao).
La redazione decide se l’evento in oggetto è stato o meno influente sull’esito del match. Per esempio: il gol ingiustamente annullato a Caputo, secondo noi ha influito sul risultato finale di Sampdoria-Atalanta. E perciò, si tratta di un errore da 3 punti. Quindi +3 all’Atalanta e -3 alla Sampdoria. Giova ricordare che più punti, significano più “favori”, anche se sarebbe più corretto chiamarli “sviste”.
Sempre secondo noi, anche la mancata espulsione di Hateboer ha pesato sul risultato finale di Atalanta-Milan. E quindi in questo caso, +2 alla squadra di Gasperini e -2 al Milan. Ininfluenti invece sull’esito delle partite sia il mancato rigore per la Juventus, sia l’espulsione non fischiata al Lecce nella prima giornata.
Alla luce di tutto ciò, la classifica dopo i primi due turni è la seguente
ATALANTA 5
LECCE 1
SASSUOLO 1
INTER -1
JUVENTUS -1
MILAN -2
SAMPDORIA -3
Tutte le altre squadre a zero, non essendo ancora state coinvolte in episodi errati.
Ovviamente più punti significa più vantaggi derivanti dagli errori arbitrali. È un gioco, ma anche un modo per appuntarsi correttamente ciò che succede ogni settimana a e fa discutere.