CM a casa di Kean: riviviamo il viaggio. Mamma Isabelle, gli amici, l'oratorio
Un predestinato sul campo, un ragazzo determinato e semplice fuori. Moise Bioty Kean, per tutti gli amici di sempre semplicemente Mosé, è il primo millennial ad aver segnato in una massima serie tra i cinque principali campionati europei. Record tra i record che si aggiunge a quelli che lo hanno visto dal 19 novembre in poi diventare in occasione di Juve-Pescara in un sol colpo il più giovane calciatore bianconero di sempre ed il primo millennial della serie A, primato bissato il 22 novembre a Siviglia anche per quel che riguarda la Champions. Noi di Calciomercato.com proprio in quei giorni siamo andati alla scoperta di Kean, visitando l'oratorio Don Bosco cui è tanto legato e raccogliendo le testimonianze di chi è cresciuto con lui e lo ha visto bambino prima che diventasse ragazzo ed ora sempre più uomo copertina ad appena 17 anni. Intervistando anche mamma Isabelle, la persona più importante della sua vita insieme al fratello Giovanni a cui ha dedicato il gol di Bologna. Il futuro sarà sempre più a tinte bianconere con quel contratto da professionista che a fine stagione diventerà realtà e lo legherà alla Juve fino al 2020, in attesa di scoprire se possa essere effettivamente lo Zwolle a vincere la corsa per ottenere il suo primo prestito e lanciarlo nel calcio dei grandi. Intanto, con un passo indietro riviviamo le emozioni di quel viaggio a casa di Moise Kean.