Closing Milan, un altro rinvio. I tifosi furiosi: 'Siamo su scherzi a parte'
SCHERZI A PARTE - I dubbi ci sono, considerando il recente passato. I ritardi negli ultimi mesi sono stati attribuiti prima alla burocrazia cinese, poi al fatto che alcuni investitori si sono tirati indietro, ora il problema principale è legato alla liquidità: Li Yonghong sta cercando di ottenere un prestito di 100 milioni di euro per posticipare di un mese il closing, Sino Europe Sports, che nei giorni scorsi aveva parlato di "slittamento dovuto a cause al di fuori del suo controllo", è ottimista. I tifosi, intanto, non ne possono più. Si sentono presi in giro, si sentono vittime di un grande scherzo. Che ormai non fa più ridere. Vogliono e pretendono risposte da Berlusconi. Che non può nascondersi ancora a lungo. Il Milan sta perdendo credibilità, è ora di intervenire.