Closing Milan: i 20 milioni non bastano. Fininvest vuole gli altri 80 o non firma
GLI ALTRI 80 - Fininvest non intende fare sconti e pretende i restanti 80 milioni per potersi sedere attorno ad un tavolo e firmare un nuovo contratto di esclusiva con la società di Yonghon Li. I 20 milioni già ottenuti sono la certificazione della buona volontà da parte dei cinesi di portare a termine l'affare, ma per quanto filtra da via Palocapa i vertici della società di Silvio Berlusconi stanno iniziando a perdere la pazienza.
DEADLINE - O tutto o niente. Secondo quanto riportato da Tuttosport, quindi, o SES riuscirà a versare nelle casse di Fininvest l'intera cifra di 100 milioni entro la serata di domani (venerdì ndr.) oppure il closing salterà del tutto. La società si terrebbe quindi i 200 milioni ottenuti finora, darebbe indietro i 20 versati per questa terza caparra e procederebbe alla gestione ordinaria di un Milan ancora sotto la guida di Berlusconi e Galliani, ma in cui sarà impossibile, ancora una volta, un rilancio verso l'alto.